Il libro “La quarta porta” parla di una città fantasy

PALMANOVA. La città stellata come teatro di un racconto fantasy, uscito dalla penna di Elio Valerio, giornalista appassionato di Palmanova che in passato, per l’editore Chiandetti, aveva curato anche una guida sulla fortezza.

La storia di “La quarta porta” prende le mosse dalle vicende di Giorgio che, dopo un litigio con la compagna, decide di dirigersi in auto verso il mare. Alle porte di Palmanova ha un incidente e, frastornato, si avvia a piedi verso la città. Al centro della piazza, vicino allo stendardo, il pozzo cittadino, che inizia il suo vero viaggio. È qui che si apre la quarta porta, oltre alle tre monumentali: un portale misterioso che lo condurrà indietro nel tempo, all’inizio del 1600, a Venezia. Sono gli anni in cui si sta costruendo la fortezza e Giorgio finisce assoldato tra i costruttori delle mura cittadine. La storia si dipana tra fantasia e realtà, tra provveditori generali e filosofi eretici, tra amanti sensuali e principesse delle tenebre. «L’idea – racconta l’autore, vissuto per oltre vent’anni in Bolivia – è nata proprio là, in sud America. Avevo un locale, una sorta di caffetteria-pasticceria, e nelle sere in cui attendevo che i clienti se ne andassero ho iniziato a lavorarci. Credo che Palmanova sia una città magica, onirica, spazio dilatato che conduce ad altre dimensioni».

Un viaggio nel tempo, dunque, tra Palmanova e Venezia, 268 pagine, per la casa editrice L’Orto della Cultura. L’opera (un fantasy storico pensato per un pubblico adulto) verrà presentata oggi, alle 18, alla biblioteca Joppi di Udine: dialogherà con lo scrittore il direttore Romano Vecchiet. –

M.D.M.

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