Il maltempo ha risparmiato la tombola dei bambini

«Abbiamo reso felice un bambino che già lo scorso anno aveva sfiorato l'ambito premio».
Così si sono espressi con soddisfazione e un velo di commozione i donatori di sangue della sezione goriziana dell'Advsg. «È stato infatti Nicolas Zanetti sgargiante nella foto, ad aggiudicarsi al 55mo numero estratto alla tombola, la splendida bicicletta con caschetto e la maglietta della pedalata che i donatori organizzeranno il 14 settembre prossimo», si legge in un breve comunicato stampa.
La cinquina è stata vinta, invece, da Samuele Bandelli al 17mo estratto ed il Tombolino, al 49mo da Luca Zagaria, con premi corrispondenti in buoni-spesa per materiali di uso scolastico. Se un nonno doveva estrarre i numeri fortunati, un nonno è stato immediatamente identificato per espletare questo compito: si tratta di Ermes Fonzar, ormai decano della sezione.
Questi, dunque, gli esiti della tombola dei bambini che si è svolta nell’ambito della storica Sagra di San Rocco, appuntamento ormai immancabile delle estati goriziane. L'obiettivo dell’iniziativa è stato, anche quest’anno, quello di contattare e sensibilizzare molti cittadini alla promozione del dono del sangue, fornendo materiale informativo. Ebbene: l’obiettivo è stato raggiunto, così come quello di riproporre antiche tradizioni familiari come la tombola. Insomma, un successo a 360 gradi.
Lo speaker della manifestazione non ha mancato di rivolgere l'invito ai donatori di sangue ad andare a donare perché nel periodo estivo aumenta il bisogno di sangue e plasma ma, non solo, aumenta sempre di più l'esigenza di individuare nuovi donatori e donatrici.
La serata si è conclusa con l'appuntamento al Centro trasfusionale. «Anche il tempo ha dato una mano forse perché interessati erano i bambini o, forse, per l'alto valore della proposta: infatti, 5 minuti dopo la conclusione dell’estrazione della tombola, si è abbattuto un diluvio provocando il fuggi fuggi generale», si legge ancora nella nota.
La sezione Advsg ringrazia il “Centro per la conservazione e la valorizzazione delle tradizioni popolari” per aver ospitato questa iniziativa socializzante giunta alla 14ma edizione e diventata ormai una tradizione anch'essa nel contesto della centenaria sagra.
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