Il monumento a Corridoni si svela

Progettato da Pietro Zanini e Francesco Ellero al centro di una conferenza a Fogliano

FOGLIANO REDIPUGLIA. “Il cippo della trincea delle frasche. Un monumento per Filippo Corridoni”: è questo il titolo della conferenza promossa dalla Pro loco di Fogliano Redipuglia in programma domani alle 19.30 al centro civico di Sagrado. L'iniziativa intende portare a conoscenza dei cittadini e delle autorità la sconosciuta storia e l'importanza di un monumento scultoreo collocato in un’area carsica particolarmente simbolica: la trincea delle frasche. Si tratta del luogo nel quale trovò la morte nel 1915 il sindacalista e soldato Filippo Corridoni, il cui corpo non fu mai ritrvato. Il monumento, pur trovandosi in un contesto del tutto naturale, è collocato al centro di uno dei più significativi e interessanti circuiti carsici, sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista paesaggistico. Durante la Grande guerra un brulicare di uomini e mezzi popolò i ciglioni del Carso. Sullo scabro e roccioso altipiano sono ancora riconoscibili i resti di trincee e presidi fortificati. L’opera, inaugurata il 24 maggio 1933, fu progettata dallo scultore latisanese Francesco Ellero e dall’architetto udinese Pietro Zanini. L’iniziativa - ideata e finanziata dall’Unione dei sindacati dell’industria di Gorizia - venne sostenuta dall’allora ministero delle Corporazioni. Secondo le fonti archivistiche, è Mussolini a scegliere il bozzetto di progetto. Come per il Sacrario di Redipuglia e per i numerosi ossari militari posti sui confini orientali, anche sull’altopiano carsico ha modo di compiersi il processo di monumentalizzazione e trasfigurazione della memoria del mito del caduto della Grande guerra. Il lavoro di ricerca, condotto dall’architetto Alessandro Morgera, ripercorre le vicende che portano alla realizzazione del Cippo. La stele carsica viene inoltre posta a confronto con due importanti e significative opere intitolate all’eroe marchigiano: i monumenti di Parma e di Corridonia, sua città natale. Nel corso della serata , dove saranno anche esposte alcune rare fotografie, solo da venerdi a domenica, sarà anche proiettato un raro e breve filmato dell’inaugurazione.(lu.pe.)

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