Il multisala delle Torri conquista il Biglietto d’oro

I triestini continuano ad amare, e molto, il cinema. La televisione e internet per il momento non hanno ancora scalfito la passione per la cosiddetta “settima arte”. The Space cinema, la multisala inaugurata nel 2003 alle Torri d’Europa e che conta 17 dipendenti, ha vinto il “Biglietto d’oro del cinema italiano”, riconoscimento dell’Associazione italiana esercenti cinema (Anec) alle sale che, nel periodo dall’1 dicembre 2013 al 30 novembre di quest’anno, hanno registrato il maggior numero di spettatori. Nella fascia che comprende le città da 200 a 500mila abitanti, The space cinema ha staccato ben 270mila biglietti superando sale di centri come Bologna, Firenze e Bari, rimaste abbondantemente sotto i 250mila. Nonostante il netto calo del numero di sale a disposizione del pubblico e la quasi totale scomparsa dei cinema all’aperto - qualche decennio fa ce n’erano una dozzina in città - la voglia di vedere un film in sala è rimasta intatta. Il premio è stato consegnato nell’ambito della 37a. edizione delle Giornate professionali di Cinema, svoltesi a Sorrento.
Il monitoraggio della vendita dei biglietti è stato effettuato dalla Cinetel, società partecipata dall'Anec e dall’Anica Servizi, che cura quotidianamente la raccolta degli incassi e delle presenze in tutta Italia. Accanto a The Space cinema hanno vinto la Multisala Metropolis di Bassano Del Grappa per le località fino a 50mila abitanti, SpazioCinema Cremona Po di Cremona (da 50 a 200mila) e Uci Cinemas Palermo di Palermo (oltre 500 mila). Per le monosale vengono premiati i cinema Politeama di Ivrea (località fino a 50 mila abitanti), Odeon di Vicenza(da 50 a 200 mila), Alcione di Verona (da 200 a 500 mila), Nuovo Sacher di Roma (oltre 500 mila). Per le multisala da due a quattro schermi ricevono il premio il Movieland di Fabriano (località fino a 50 mila abitanti),Odeon di Pisa (da 50 a 200 mila), Capitol di Bologna (da 200 a 500 mila), Anteo SpazioCinema di Milano(oltre 500 mila).
In Italia, nello stesso periodo, si è registrata una crescita di spettatori di circa il 6 per cento, con più di 100 milioni di biglietti venduti complessivamente nelle sale distribuite su tutto il territorio nazionale.
Un trend in netta controtendenza rispetto all’Europa, dove, nel raffronto fra gli ultimi due anni, c’è stato un calo del 2 per cento: due anni fa gli spettatori nelle sale cinematografiche erano stati 1.214,3 milioni, scesi l’anno successivo a 1.190,5 milioni. «Un grande contributo alla nostra vittoria in questa classifica – spiega Stefano Fantuz, direttore dello Space cinema – lo hanno dato, oltre alle proiezioni classiche dei migliori film in programmazione, anche gli appuntamenti extra, come le dirette dai più importanti teatri del mondo, la Royal Opera house e il National Theatre di Londra, i concerti sinfonici e quelli di grandi star rock come Bruce Springsteen. Ma abbiamo proiettato anche grandi mostre allestite nei più importanti musei – aggiunge – come la National Gallery di Londra, i musei Vaticani e il MoMa di New York, e ancora la partite di calcio – conclude Fantuz – e le riedizioni dei classici degli anni Settanta e Ottanta».
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