Il Municipio alza la voce sul futuro assetto di Fernetti
monrupino
Il Comune di Monrupino vuole essere «il titolare della progettazione per quanto riguarda il futuro assetto dell’area di Fernetti». È questo il senso della delibera approvata all’unanimità dal Consiglio comunale del piccolo centro carsico, riunitosi l’altra sera con modalità online. L’amministrazione guidata da Tanja Kosmina, ha infatti già incassato 300 mila euro dall’Ente di decentramento regionale, l’Edr, proprio per definire il piano di riassetto dell’area.
«Il nostro obiettivo – ha precisato nel corso della seduta Kosmina – è conservare la vitalità della zona, nella quale operano numerose attività imprenditoriali, che non vorremmo fossero cancellate dal progetto, e parecchie famiglie. Un’autostrada che non tenesse conto della realtà attuale sarebbe penalizzante per l’intera comunità di Monrupino, di cui Fernetti è una delle frazioni, per questo chiediamo di poter svolgere un ruolo decisivo nella programmazione dell’intervento». Su questo punto anche l’opposizione ha ritenuto opportuno sostenere la maggioranza e il risultato è stato un voto unanime nella direzione proposta dalla giunta. L’auspicio adesso è che, nel corso della riunione che sarà indetta entro la fine di novembre e che vedrà presenti i rappresentanti dell’amministrazione di Monrupino e dell’Anas, si arrivi a una soluzione che veda il Comune carsico “titolare della progettazione’’ e la spa “soggetto competente per l’esecuzione’’.
«Puntiamo a un accordo di programma – ha ripreso Kosmina – che guardi in tale direzione, in quanto per noi è essenziale che Fernetti non diventi un doppione di Rabuiese, dove attorno all’asse autostradale oramai c’è il deserto, ma conservi l’attuale vivacità». Nel corso della stessa seduta, Kosmina ha anche annunciato che, entro l’anno, si procederà all’assunzione di un tecnico da affiancare alla struttura del Comune, in modo che, sotto il profilo della progettazione, si possa agire in maniera più compiuta. —
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