Il museo del “Nembo” incassa i primi sì
CERVIGNANO DEL FRIULI
Un museo dedicato al Nembo nella caserma Monte Pasubio? Fa discutere l'ultima proposta lanciata dall'associazione Cervignano Nostra che domenica scorsa ha incalzato sul recupero della vecchia struttura militare di via Terza Armata. L'occasione era ghiotta. Quest'anno ha assunto particolare rilevanza, la tradizionale cerimonia che l'associazione nazionale Nembo dedica al 183° Reggimento in memoria della battaglia vinta, nell'aprile del 1945, contro i tedeschi in ritirata. Il Comune ha infatti esaudito la proposta dei militari, decidendo di intitolare al Nembo il nuovo parco dell'area commerciale di prossima apertura tra la statale 14 e via Monfalcone. Così per “Cervignano Nostra”, che si occupa di tutelare il patrimonio dismesso, è stato il momento ideale per tornare sul nodo – caserma, proponendo che venga recuperata la palazzina di Comando all'incrocio tra le vie Terza Armata e Chiozza, e di trasformarla in un archivio storico del Reggimento. La proposta ha ottenuto il pieno consenso del presidente dell'associazione Nembo, il generale Pieralberto Pagoni, che ha ricordato come le condizioni della palazzina siano migliori di quanto versa il resto del comprensorio. «Se c'è la volontà politica – aveva detto – si troverà in modo per concretizzare il progetto».
Ma i politici di Cervignano interpellati tacciono. Ad eccezione del consigliere indipendente di opposizione, Giovanni D'Alì e dell'esponente della Lega Nord Roberto Zorzenon. Per entrambi il parere è favorevole. Con qualche riserva da parte di Dalì: «Il progetto mi trova in linea di massima d'accordo – afferma – nella misura in cui quella parte della caserma si possa restaurare. L'idea è assolutamente positiva, ma prima bisogna capire chi restaurerebbe quella palazzina, per farne davvero cosa, con che fondi e soprattutto se è davvero fattibile la realizzazione di un intervento del genere». Il consigliere della Lega Nord invece sposa il progetto senza riserve: «La proposta di Cervignano Nostra – dice – non può che trovarci pienamente d'accordo. É da tempo che il partito si batte perché Cervignano diventi una vera e propria città della cultura. Per ottenere il risultato, non basta creare dei contenitori senza sapere cosa metterci dentro, così come ha fatto il centrosinistra».
Il riferimento di Zorzenon guarda alla Casa della Musica, inaugurata proprio sabato scorso. «Sì dunque al museo del Nembo nella vecchia caserma – chiosa il consigliere -. Ed è una fortuna che associazioni come queste continuino a spingere per la salvaguardia del patrimonio, visto che su questi temi la politica latita fin troppo spesso». (el.pl.)
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