Il pavone Mario “scappato” di casa vaga da giorni tra i prati del Carso

la storia



Mario ha sette anni e dallo scorso martedì è scomparso da casa. Il “fuggiasco” in questione è uno splendido esemplare di pavone. Da giorni viene avvistato in Carso, nei giardini di alcune villette, nei prati, negli orti tra le piante di pomodoro e quelle di zucchina, sui reciti in pietra, sugli alberi. Ma è difficile da recuperare. Le sue ali sono integre e, dunque, appena qualcuno gli si avvicina, lui vola via, mettendo in seria difficoltà chi cerca di catturalo.

Mario vive assieme ad un esemplare femmina, Lucia, e a un’altra affiatata coppia di pavoni nel cortile di una casa a Trebiciano. Ed è proprio in quella zona che mercoledì mattina sono stati segnalati i primi avvistamenti. I residenti di quell’angolo di altipiano strabuzzavano gli occhi vedendo quel particolare animale aggirarsi tra i loro giardini.

Con le sue piume blu cobalto e grigie e una lunghissima coda dai toni del verde smeraldo, Mario è un esemplare bellissimo, maestoso, incanta. Ieri è stato fotografato a Opicina, in via del Refosco, dove ha passato l’intera giornata girovagando tra un giardino e l’altro, e passeggiando lungo la via. Nel pomeriggio, il proprietario - che sta monitorando le segnalazioni - ha anche tentato invano di recuperarlo.

Stamane, con un intervento più ben organizzato, tenteranno nuovamente di acchiappalo per riportalo a casa. Ma non è la prima volta che Mario decide di farsi una “gita” alla scoperta degli angoli dell’altipiano. È già accaduto che quel pavone, che emette anche suoni abbastanza striduli, si allontanasse da casa per passare in rassegna i giardini dei residenti della zona, passando anche interi pomeriggi tra i roseti di una villetta e sotto ai salici di un’altra abitazione. Non dà fastidio, “chiede” solo di non essere avvicinato e, se è possibile, una bacinella d’acqua dove, quando non si sente osservato, va a bere. L’animale è in buone condizioni, sembra tranquillo, ma non è ancora chiaro il motivo che lo spinge a fuggire. Forse la noia, la voglia di evadere o, ancora, la ricerca di un po’ di “pace” lontano dalla routine della vita di coppia e dalla sua Lucia.—