Il pitone “desaparecido” ricompare. E ritrova il gemello

CITTANOVA. Tre settimane di forzata separazione. Ma alla fine la coppia di pitoni reali, scomparsa a Mareda, si è ricongiunta. Linda è infatti tornata “a casa” sana e salva. Più esattamente è stata...

CITTANOVA. Tre settimane di forzata separazione. Ma alla fine la coppia di pitoni reali, scomparsa a Mareda, si è ricongiunta. Linda è infatti tornata “a casa” sana e salva. Più esattamente è stata notata sulla strada da alcuni vicini di casa dei proprietari della coppia “reale”, la famiglia Potocnjak di Lubiana, in vacanza nella casetta weekend a Mareda, appunto. Linda, secondo la spiegazione del veterinario, è uscita dal suo nascondiglio in cerca di cibo. E così è stata avvistata e recuperata: evidentemente, per tre settimane, l’animale ha vissuto a poca distanza dai suoi padroni.

Linda, assieme a Lisa, l’altro pitone reale, se n’era andata dal terrario del cortile della casa dei Potocnjak agli inizi di agosto, forse perché non si era ambientata bene nella nuova destinazione.

Lisa, però, era stata ritrovata poco dopo: una coppia di turisti l’avevano vista strisciare di notte sull’asfalto e avevano subito telefonato all’ambulatorio veterinario. Il medico aveva raccontato che il rettile era impaurito e stremato per cui era stato necessario curarlo.

Dopo la pubblicazione della notizia sul ritrovamento del pitone, il veterinario aveva ricevuto tante telefonate di giornalisti curiosi e di persone disposte ad adottare il pitone. Poi si erano presentati i legittimi proprietari ed era cominciata la ricerca “ufficiale” di Linda. Il timore era che qualcuno, pensando che fosse un rettile pericoloso, potesse ammazzarla. E più il tempo passava più quel timore cresceva. E invece l’avventura ha avuto il lieto fine.

La famiglia Potocnjak aveva acquistato la coppia di pitoni sei anni fa e da allora è sempre venuta in vacanza in Istria con i pitoni. Quest’anno, per la prima volta, i due sono fuggiti, anche se il terrario - proprio per evitare loro lo stress - aveva una tana dove Lisa e Linda potevano nascondersi durante il giorno e una vaschetta per l’acqua abbastanza grande da accoglierli nel caso avessero troppo caldo o per la muta.(p.r.)

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