Il Postamat “invade” i piccoli e San Lorenzo si mette in fila

Poste Italiane sta attuando un piano operativo per incrementare i servizi nei piccoli comuni. Uno dei primi paesi della provincia di Gorizia a beneficiarne è Moraro con l’attivazione di un nuovo sportello automatico Atm Postamat che è stato inaugurato ieri mattina alla presenza del sindaco Umberto Colombo, della direttrice di Poste Italiane per la provincia di Gorizia Rosaria Maria Raciti, del responsabile delle relazioni istituzionali di Poste Italiane Marco Giannelli Savastano e di don Ugo Bastiani. Le installazioni sono parte di un ampio progetto che ha l’obiettivo di soddisfare le esigenze nei paesi come promesso negli incontri di Poste con i sindaci d’Italia a Roma. Al potenziamento dei servizi postali sul territorio guardano con fiducia anche altre realtà dove c’è magari l’ufficio postale ma manca un servizio di sportello automatico disponibile 24 ore su 24. Tra essi Dolegna, Medea, Farra, Mossa e Savogna. Il Comune di San Lorenzo Isontino ha già fatto espressa richiesta di uno sportello automatico. «L’installazione a Moraro – sottolineano Giannelli Savastano e Raciti – è parte del programma di “impegni” per i piccoli comuni. Tra questi c’è anche quello di non chiudere gli uffici postali, di installare altri sportelli automatici Atm, di abbattere le barriere architettoniche e sviluppare nuovi servizi sul territorio (cassette postali Smart a tecnologia digitale) ». Il nuovo Postamat è di ultima generazione e può essere utilizzato anche per ricariche telefoniche e di carte Postapay e consente di effettuare il pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale. Oltre al monitor digitale a elevata luminosità e ha un dispositivo di sicurezza innovativi capaci anche di prevenire la clonazione delle carte d credito. «La promessa sia stata mantenuta, per la nostra gente questo servizio è di grande aiuto», dice Colombo. —
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