Il raduno dei Fogolars Furlans a Cormòns

CORMONS. Cormons ospiterà sabato 1 e domenica 2 agosto 2015 il raduno mondiale dei Fogolar Furlans. L'annuncio lo dà l'assessore alla Cultura Alessandro Pesaola, ed è una notizia davvero importante per la città, dove nel primo weekend di agosto sono attesi un migliaio di persone provenienti dai cinque continenti, con almeno 150 delegazioni di altrettanti nuclei di Fogolar Furlans presenti nel mondo. Un avvenimento davvero senza precedenti per la cittadina collinare, dalle dimensioni davvero ingenti: padrino della manifestazione nonché padrone di casa d'eccezione, e non potrebbe essere altrimenti, sarà il giornalista Bruno Pizzul, che da sempre mantiene uno storico legame coi Fogolar Furlans nel mondo, dove è stato spesso ospite nei quattro angoli del globo nel corso della sua carriera giornalistica come telecronista della Nazionale e non solo.

Inutile sottolineare la valenza turistica che un evento di così rilevanti dimensioni avrà per il turismo locale: sono attesi come detto ospiti davvero da tutto il mondo, che conosceranno da vicino luoghi, peculiarità ed enogastronomia tipica di Cormons. Diversi gli appuntamenti che attendono Cormons in quel weekend: sabato 1 è previsto un convegno in sala civica sull'attività a livello internazionale dei Fogolar Furlans, mentre domenica 2 oltre ad una sfilata con musica e bandiere di tutti i Fogolar del mondo lungo le vie cittadine, è previsto anche uno spettacolo con coreografie e folclore in Teatro Comunale. In mezzo, un enorme pranzo comunitario al quale è prevista la presenza di non meno di 800 persone: e proprio la necessità di trovare un luogo con le caratteristiche adatte per ospitare un numero così ampio di persone è il problema principale ora per l'organizzazione. «I responsabili del Comitato organizzatore quando hanno scelto di svolgere l'edizione 2015 in provincia di Gorizia non hanno avuto dubbi - spiega l'assessore Pesaola - ed hanno subito voluto che fosse la nostra città ad ospitare l'evento perché sono rimasti affascinati dalla bellezza dei luoghi, dalle caratteristiche storiche e culturali e dalle potenzialità del nostro territorio che chiaramente ha anche una fortissima matrice friulana. Per noi ovviamente è un onore ed un orgoglio immensi essere stati scelti come sede del raduno mondiale 2015. Stiamo lavorando assieme agli organizzatori per mettere a punto ogni dettaglio dell'evento. Ed appunto stiamo studiando dove poter ospitare il pranzo che vedrà presenziare almeno 800 persone: stiamo verificando al momento la disponibilità dell'ExpoMego a Gorizia, che dispone di spazi ampi ed adatti, cosa che invece per un numero così ingente di persone a Cormons non abbiamo. Se l'ipotesi dovesse andare in porto sarebbe l'unico momento del weekend che si svolgerebbe fuori dall'area territoriale cormonese».

Un'altra problematica sarà quella relativa ai posti letto, ma sarà risolta dislocando lungo l'intera capacità ricettiva dell'Isontino gli ospiti che arriveranno da tutto il mondo. Attese infatti delegazioni davvero da ogni dove: Argentina, Brasile, Australia, Stati Uniti, Canada, Giappone, Sudafrica solo per citarne alcune. Sarà insomma un fine settimana di grande richiamo identitario anche per la stessa Cormons e per le sue radici friulane. Per un brindisi che davvero unirà tutto il Friuli del mondo.

Matteo Femia