Il richiamo di via San Zaccaria la Barcolana nei racconti di casa
La via San Zaccaria, una perpendicolare di viale XX Settembre, è il punto di riferimento a Trieste per Daniel Disilvestro, venezuelano, studente e lavoratore da 13 anni negli Stati Uniti, ora possessore della Green card, il permesso per risiedere negli Usa per un tempo illimitato. Ma era il tempo di tornare in Italia, dopo due viaggi in cui aveva visitato il capoluogo giuliano, dove sono nati i nonni paterni e anche il papà, che ha vissuto proprio in via San Zaccaria fino ai sei anni.
E uno dei motivi che l’ha spinto a tornare alla terra natia è il fatto che, nonostante sia un ingegnere, dopo anni come project manager in Usa, ha deciso di aprirsi al mercato italiano, in un ambito qualsiasi. Tra i ricordi più nitidi, i racconti di un nonno in cui c'è la Barcolana, tanto che lui stesso frequentava un paesino a quattro ore da Caracas per andare a vela. Ma spunta anche la storia del nonno geografo che dopo il '56, «è emigrato in Sud America - dice Daniel - e poi lì ha trovato un ottimo lavoro, tanto che ha richiamato la nonna e mio papà perché lo raggiungessero».
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