Il ricordo dell’amico Franco: «Grande perdita, ci mancherà»

«La notizia della scomparsa di Franco è un qualcosa di terribile, non riesco a crederci. Ho perso un vero amico».

Franco Collenz lo conoscevano e stimavano davvero in tanti a Gorizia. Tra questi amici, però, c’è chi ha condiviso un tratto di strada più lungo e più intenso di altri con lui, partendo dall’infanzia per arrivare fino all’età della pensione. Come nel caso di Francesco Mastroianni, oggi presidente dell’associazione “Nuovo lavoro” di Gorizia ma per molti anni collega di Collenz alla concessionaria Volkswagen “Sacchetti”, dove ricopriva il ruolo di responsabile delle vendite. «Ci conoscevamo da quando ero poco più che un bambino, ricordo che avevo 12 anni o poco più – racconta Mastroianni, raggiunto dalla notizia mentre si trova fuori città per qualche giorno di vacanza –. Mi sembra incredibile quanto è successo. Andavamo sull’Isonzo insieme, eravamo molto amici, e poi le nostre strade si sono incrociate nuovamente da adulti, sul lavoro. Proprio per la stima che avevo in lui gli proposi di collaborare con noi all’autosalone, e lui per un certo periodo si divise tra la sua macelleria e le automobili. Poi passo definitivamente con la “Sacchetti”, dove è rimasto fino alla pensione all’inizio degli anni Duemila pur lavorando come libero professionista».

Mastroianni fa fatica a trattenere le lacrime mentre ripensa ai momenti passati con il collega e amico. «Un uomo buonissimo – ricorda –. Gli piaceva stare assieme agli amici, e capitava di trovarsi a cena. Franco se la cavava molto bene ai fornelli, ed era anche una buona forchetta. Mancherà tantissimo a tutti noi che l’abbiamo conosciuto». —