Il sindaco Tomasinsig firma con il notaio Hlede l’accordo sul fine vita

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Disposizioni sul fine vita, a Gradisca i cittadini saranno meno soli. Con la firma di un’apposita convenzione, ratificata nei giorni scorsi a palazzo Torriani, nella Fortezza diventa realtà un servizio di assistenza ai cittadini in merito alle cosiddette dichiarazioni anticipate di trattamento. Le Dat comunemente definite “testamento biologico” o “biotestamento”, sono regolamentate dall’art. 4 della Legge 219 d 2017.
Proprio per farsi trovare pronto, l’ente guidato dal sindaco Linda Tomasinsig in questi mesi ha avviato una serie di contatti con il consiglio notarile di Gorizia e in particolare con il notaio di Gradisca d’Isonzo, Damjan Hlede, al fine di verificare di avviare una forma collaborazione per assistere e agevolare i cittadini nel rilascio delle disposizioni anticipate di trattamento. Il notaio Hlede, grazie a questa convenzione, sarà disponibile per una consulenza gratuita in materia di disposizioni anticipate di trattamento nella sede municipale di via Ciotti, già a partire dal mese di ottobre: il lunedì della seconda e quarta settimana di ogni mese dalle 9 alle 10.30. Per fissare gli appuntamenti è possibile contattare i numeri 0481.967925 o 967927. I cittadini dovranno presentarsi muniti di documento di identità in corso di validità e codice fiscale. I cittadini che invece non intendono avvalersi della consulenza del notaio, ma desiderano depositare le proprie dichiarazioni anticipate di trattamento, possono fissare un appuntamento contattando i numeri sopra citati. Dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, la legge prevede la possibilità per ogni persona di esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto su accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari, purché maggiorenni e capaci di intendere e di volere. —
L. M.
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