Il sindaco va da Zamparini e l’opposizione “s’indigna”

di Giulio Garau
«Che ci faceva l’automobile del sindaco di Grado Edoardo Maricchio davanti alla villa di Maurizio Zamparini la sera di venerdì 4 novembre?». Che Grado fosse l’Isola delle beghe, degli intrighi e dei gialli è un dato assodato ma probabilmente mai si era arrivati (sembra una spy-story), al “pedinamento” del primo cittadino, al principio di un mini-scandalo e alla relativa interrogazione firmata da cinque esponenti dell’opposizione.
È iniziato tutto con un video su Facebook. Si nota la vettura del sindaco Maricchio «parcheggiata ad Aiello del Friuli la sera del 4 novembre (un venerdì), davanti a villa Michieli Zignoli, la residenza di Maurizio Zamparini il «noto imprenditore» con ingenti interessi economici nel Comune di Grado che «attendono importanti risposte proprio dall’amministrazione da lui diretta». Da villa Michieli, riferisce l’agente di Facebook, il sindaco esce alle 20.11 e si allontana con la sua vettura «in compagnia di un’altra persona». Gli ingredienti ci sono tutti e scatta anche l’interrogazione firmata dagli esponenti della minoranza che sottolineano “l’indignazione di molti gradesi” per l’episodio: Dario Raugna, Fiorenzo Facchinetti, Mauro Tognon, Angela Giorgione e Giorgio Marin. Non è un’interrogazione, è un interrogatorio. «Visto il ruolo pubblico e l’esigenza di assoluta trasparenza nei suoi comportamenti - premette il documento - in un contesto di enormi interessi finanziari, si interroga il sindaco per sapere». E giù le domande. 1. Da quanto tempo avvengono queste frequentazioni nella villa di Aiello. 2 le ragioni della sua visita. 3 lo scopo della sua visita. 4 se ritiene che per un rappresentante del popolo, il luogo istituzionalmente deputato ad incontrare un privato, portatore di ingenti interessi economici, possa essere una residenza privata, lontano da occhi indiscreti. 5 da chi era accompagnato e se questo accompagnatore rivesta ruoli/incarichi della pubblica amministrazione. 6 quale è stato l’esito dell’incontro. 7 quanti e quali membri del consiglio comunale e della giunta erano stati messi preventivamente al corrente di questo incontro.
Il sindaco Maricchio, contattato al telefono, ha detto di essere fuori ufficio e dunque non ancora a conoscenza dell’interrogazione sulla quale probabilmente farà qualche commento oggi e risponderà in consiglio. Un nuovo affare “bollente” per l’Isola d’oro a quanto pare anche perchè gli estremi secondo l’opposizione ci sarebbero tutt: lottizzazioni per oltre 5 mila persone, un progetto destinato a stravolgere il centro balneare gradese, la cementificazione con la creazione di una sorta di città-parco su aree comprese tra la spiaggia e la laguna considerate di grande pregio ambientale.
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