Il Welfare del Comune trasferisce 70 addetti in via della Scalinata

Tre unità dei Servizi sociali lasceranno palazzo Galatti per stabilirsi nella “Casa blu” della fondazione Ananian
Massimo Greco
Lasorte Trieste 10/07/21 - Via della Scalinata 3
Lasorte Trieste 10/07/21 - Via della Scalinata 3



È una zona un po’ insolita per un’importante sede comunale: siamo tra Barriera Vecchia e San Giacomo, si intravvede piazza Puecher mentre la strada s’inerpica verso il Ponzanino.

Via della Scalinata rispetta con topografica coerenza la propria denominazione, perché inizia da via Castaldi e termina con una suggestiva prospettiva gradinata. In questa strada, centrale ma defilata, la fondazione Ananian aveva acquistato e riqualificato al civico 3 un immobile su quattro livelli, che era stato destinato in prima battuta a “social housing” per persone anziane. Un progetto che, ispirato al particolare colore dello stabile, si chiamava “Casa blu”.

Poi l’iniziativa non decollò e “Casa blu” ospiterà invece una settantina di dipendenti comunali inquadrati nei Servizi sociali, che saranno trasferiti da palazzo Galatti, dove operavano alcuni uffici del Welfare municipale. Ma, venendo meno le effimere Uti, l’ex sede della Provincia dovrà essere adibita ad altro, per cui le attività municipali colà ospitate si sono accasate altrove.

Il tempo di cablare lo stabile, acquistare lampadari e corrimano, et voilà, a ottobre “Casa blu” inizierà la sua nuova vita con due “unità anziani” e una “unità adulti”. Probabile l’istituzione di uno sportello per il pubblico, per cui è opportuno che il cittadino-contribuente si appunti l’indirizzo. Contenute le spese di allestimento entro gli 80.000 euro. L’affitto, da corrispondere alla fondazione Ananian, ammonta a 78.000 euro all’anno. Acqua, luce, gas stimate in 30.000 euro annui. L’effettuazione dei lavori da parte dell’affittuario consentirà di abbuonare cinque mesi di locazione. Al Ponzanino si potranno trovare anche alcuni posti auto.

Mauro Silla, direttore del Welfare comunale, ha firmato un contratto fino al 2027: entro allora è probabile che sia completata la riconversione dell’ex Meccanografico in Sacchetta, dove affluiranno Esatto, uffici finanziari e sociali del Comune. Sia Silla, che ormai sfoglia i giorni mancanti alla quiescenza, che il presidente della fondazione Fabio Cipriani ritengono si tratti di una buona operazione.

La fondazione Ananian è proprietaria di una decina di edifici cielo/terra, dai quali ottiene un milione di entrate all’anno, che, per circa un quarto, vanno a finanziare borse di studio per studenti universitari. —



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