In banca alle otto di sera e anche il sabato mattina

Primo sabato di apertura, ieri, per la filiale triestina di via Caboto della Cassa di risparmio del Friuli Venezia Giulia. Insieme alle sedi di Udine e San Vito al Tagliamento, la filiale del gruppo Intesa Sanpaolo ha inaugurato il nuovo orario esteso fino a sera nei giorni feriali e alla mattinata del sabato.
Si tratta del primo gruppo in Italia ad aver rivoluzionato i propri orari, per offrire, a Trieste e in altre cento banche della penisola, un servizio più adatto agli stili di vita attuali. Basta dunque corse a fine lavoro nella speranza di trovare lo sportello ancora aperto: anche a Trieste si può andare in banca all’ora di pranzo o di cena. Durante la settimana la filiale di via Caboto sarà infatti aperta dalle 8.05 alle 13.30 e dalle 14.30 fino alle 20 (19.45 per la cassa), dunque con un’anticipazione di mattina e un’estensione di sera (il vecchio orario era 8.30-13.30 e 14.45-16.15).
Ma la vera rivoluzione come si diceva riguarda il fine settimana, visto che per la prima volta si potrà raggiungere la banca pure di sabato, ancorché solo dalle 9 alle 13 e soltanto per le consulenze, operazioni di cassa dunque escluse.
E ieri la novità è stata accolta di buon grado dai clienti, tra cui anche un pensionato, Fabio Angeli, uscito soddisfatto dalla consulenza: «Durante la settimana non lavoro - commenta - ma ho approfittato del sabato per chiedere le informazioni che mi servivano: trovo che il nuovo orario sia una buona novità per tutti».
Forse meno entusiasti gli impiegati, costretti a vedersi sottratta una mattina di riposo nel fine settimana, ma che ieri hanno comunque mostrato un gran sorriso davanti alla stampa e alla coordinatrice commerciale, Piera Montenesi: «Mio marito è un libero professionista – ha risposto la coordinatrice – per cui il sabato a casa non lo avremmo passato insieme comunque».
Dal Gruppo sottolineano sia che «l’orario esteso è stato introdotto per venire incontro alle esigenze del cliente, nel mondo della flessibilità» sia che «la novità è frutto di un accordo con i sindacati dei lavoratori: a questi ultimi verrà comunque garantito il riposo settimanale, grazie al meccanismo dei turni e con il sabato a casa al posto lunedì».
A livello nazionale, entro giugno il Gruppo ha intenzione di introdurre l’orario esteso complessivamente a 500 banche italiane: il direttore generale, Renzo Simonato, anticipa che «gli sportelli coinvolti aumenteranno progressivamente nei mesi a seguire, laddove il contesto di mercato lo richiederà. Il nuovo modello – riprende - rappresenta una rilevante innovazione, grazie alla quale saremo più vicini a tutti i nostri clienti, anche attraverso i canali diretti, 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana. In questo modo saremo aperti nelle fasce orarie in cui le persone hanno più tempo da dedicare alle proprie scelte finanziarie, senza dover trascurare il proprio lavoro».
Elena Placitelli
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