In custodia a Terranova prima di poterli adottare
SAN CANIZAN D’ISONZO. Non superano i 2 mesi di età, quando invece la normativa prevede i 3 mesi e 21 giorni ai fini delle adozioni dall’estero.
I ventitrè cuccioli posti sotto sequestro, attualmente custoditi nella struttura privata della famiglia Baradel, a Terranova di San Canzian d’Isono, sono arrivati venerdì pomeriggio verso le 15.
Evidentemente provati, rimasti chiusi in quel furgone, dovendo sopportare temperature aggressive, fino a 40 gradi. Ieri, tuttavia, i cuccioli apparevano piuttosto rinfrancati, anche se, come ha spiegato Damiano Baradel, bisogna aspettare ancora qualche giorni per osservare l’evolversi della situazione.
Nella struttura di Terranova è un vero spettacolo osservare questi piccoli “peluches”, veri e propri batuffoli che razzolano ovunque, con quell’energia inesauribile tipica dei cuccioli. È tutto un giocare, un rincorrersi l’un l’altro, senza soluzione di continuità. Creature lanciate alla scoperta del mondo. Finchè crollano, esausti, uno sull’altro e si addormentano profondamente.
C’è n’è per tutte le razze: maltesi, spitz, cavalier, chihuahua, pincer, bulldog francesi, shit zu, c’è anche un pastore tedesco e un rottwailer, una femminuccia che dà vero filo da torcere, dimostrando già il suo spiccato carattere di leader.
Alla struttura hanno già individuato la “mascotte” del gruppo, battezzata Plinio, un bellissimo bulldog francese.
Sono ancora troppo piccoli per essere adottati. Alcuni di questi non sono del tutto autonomi, soprattutto con l’alimentazione. Gli operatori e la famiglia Baradel li osservano e li seguono costantemente in questa fase ancora delicata per accompagnarli verso lo svezzamento nelle migliori condizioni.
I cuccioli intanto restano in custodia della famiglia Baradel, in attesa che venga dato il “via libera” alle adozioni. Al momento, viene pertanto precisato, non sono accoglibili le richieste di adozione, quindi, è stato precisato, è inutile telefonare alla struttura per “prenotare” i piccoli animali.
Per qualsiasi tipo di informazione, comunque, è possibile telefonare esclusivamente al numero 349 8829123.
La famiglia Baradel spiega inoltre che verrà successivamente data comunicazione sull’apertura delle richieste di adozione.
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