In piazza Montes un mosaico sulle bellezze del territorio

Protetta in orario notturno, piazzetta Montes si farà illustrazione della ricchezza naturale ancora presente a Monfalcone attraverso un mosaico lungo 15 metri di cui sarà artefice la Scuola mosaicisti del Friuli di Spilimbergo. I bozzetti realizzati dall’architetto Sergio Valcovich, storico collaboratore della Cantada e segretario della Filcams Cgil isontina, su proposta dell’assessore all’Ambiente Sabina Cauci, raccontano degli ambienti che si rincorrono in uno spazio ridottissimo, passando da quello carsico, coronato dalla Rocca, simbolo della città, a quello marino. Nell’ultima immagine si apre il golfo di Panzano popolato di vele, ma anche affiancato dal canneto delle aree umide ancora presenti e così ricche di biodiversità. Valcovich vi ha rappresentato in modo chiaro le diverse specie di fiori e di piante tipiche del territorio, focalizzando l’attenzione sulle specie autoctone. Tanto che il mosaico potrà essere impiegato, nelle intenzioni dell’amministrazione, come sorta di tavola illustrata a uso delle scuole prima di un’eventuale escursione nelle colline carsiche alle spalle del centro.
I bozzetti, presentati ieri nella sala del Consiglio comunale dal sindaco Anna Cisint e dall’assessore Cauci con l’autore, saranno tradotti in quattro pannelli composti dalle minuscole e colorate tessere di pasta vitrea. I “quadri”, alti un metro, verranno poi collocati senza soluzione di continuità sullo “schienale” della lunga seduta in cemento collocata sulla destra della piazzetta per chi vi entra da corso del Popolo. «Si è deciso per questa soluzione – ha spiegato ieri Valcovich – perché i pannelli potranno essere rimossi facilmente nel caso in cui si debba procedere a una sistemazione dell’area o perché partecipino a delle mostre». Per la Scuola di Spilimbergo il tema del mosaico rappresenta un unicum e non a caso l’opera sarà inclusa nel catalogo che viene prodotto ogni anno, includendo le realizzazioni più significative. Non venendo montato sul posto, il mosaico necessariamente va realizzato in più componenti, viste le dimensioni. «In questo modo potranno inoltre operare più laboratori appartenenti al Consorzio mosaicisti», ha aggiunto Valcovich. Ci vorranno in ogni caso non meno di sei mesi, per produrre la decorazione, che l’ente locale possa essere collocata in piazzetta Montes all’inizio del 2021. Nel frattempo, come preannunciato ieri dal sindaco, l’amministrazione comunale metterà mano alla seduta e all’aiuola ottagonale centrale, dove, comunque, sono stati inseriti molti fiori. «Il mosaico di fatto dà continuità all’impegno dell’amministrazione verso l’ambiente e la riqualificazione degli spazi urbani, come la creazione del giardino Fallaci credo ben esemplifichi», ha detto l’assessore Cauci. —
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