In vendita il palazzo ex Universaltecnica

L'edificio a cinque piani di corso Saba che per decenni ha ospitato Universaltecnica, e che attualmente è dato in locazione a Cisalfa, è in vendita. In totale 3.400 metri quadrati di superficie commerciale oltre a una terrazza di oltre novanta metri quadrati. Un immobile che potrebbe far gola a molti visto che si trova in una zona centrale che seppure non sia considerata commercialmente tra le migliori, ha una vicinanza tale con il centro storico da poter diventare comunque appetibile.
A trattare la vendita è l'agenzia triestina Casaprogramma. La proprietà, un'immobiliare di Milano, ha da poco rinnovato il contratto d'affitto con Cisalfa. Chi acquista l’immobile dunque lo fa per investimento o per programmare l'apertura di un nuovo store tra qualche anno. Finora a farsi vivi, a dimostrare interesse, sono stati soltanto dei commercianti cinesi. E a proposito di investitori con gli occhi a mandorla, è caduto nelle loro mani anche l'ampio locale occupato precedentemente dalla fallita libreria La Fenice sotto la galleria che collega via San Francesco e via Battisti. In quegli spazi la Az, la stessa società che ha aperto un megastore di casalinghi in via San Francesco dove un tempo operava il Brek, ha allestito un ampio punto vendita dedicato agli articoli di cartoleria proponendo in questo momento articoli per la scuola, per l'ufficio, per l'imballaggio. Un duro colpo, visti i prezzi concorrenziali, per chi opera nello stesso settore.
Da tempo ormai a proporsi come acquirenti per locali di ampia metratura sono solo i cinesi, che arrivano con i soldi pronti, in certi casi anche in contanti, e che pure come affittuari non creano alcun problema: pagano con regolarità.
Ma ci sono altri investitori che stanno cercando spazi adeguati in centro. Mc Donald's, si sa, mira a un locale molto ampio nel cuore di Trieste ma non ha ancora concluso l'affare perché i proprietari degli immobili sul mercato - forse ignari che il marchio più famoso al mondo per gli hamburger trova spazio nelle principali piazze di tutte le grandi città - temono di squalificare il locale con le patatine fritte.
A voler sbarcare in centro ci sono anche una pasticceria di Roma e un grosso panificio che ha sede in Carso e che vorrebbe proporre un locale dove gustare caffè, dolci e acquistare anche il pane. Quest'ultimo, senza successo, ha tentato di accaparrarsi gli spazi che per decenni hanno ospitato Vetri di Murano. Resta comunque il settore della ristorazione e dei bar l'unico ancora in grado di muovere il mercato immobiliare dei fori commerciali in città.
Intanto in piazza della Borsa sono iniziati i lavori di riqualificazione del palazzo che un tempo ospitava il calzaturificio La Nouvelle e che tra pochi mesi vedrà accendersi le luci di Disegual.
Laura Tonero
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