In viaggio nei luoghi del cuore di Pasolini a bordo di carrozze originali degli anni ’30

la storiaMarco BallicoIl tutto esaurito, domenica scorsa, per il “Barcolana Express" Udine-Trieste e per il “Mele antiche” Udine-Meduno. Una settimana dopo si cerca un immediato bis con il “Pier...
Barcolana Express 2015 - Locomotiva a vapore Gr.728 e carrozze "Centoporte"
Barcolana Express 2015 - Locomotiva a vapore Gr.728 e carrozze "Centoporte"

la storia

Marco Ballico

Il tutto esaurito, domenica scorsa, per il “Barcolana Express" Udine-Trieste e per il “Mele antiche” Udine-Meduno. Una settimana dopo si cerca un immediato bis con il “Pier Paolo Pasolini”, treno storico in viaggio domenica 21 ottobre, dalla stazione centrale di Trieste, partenza alle 8.20, a Casarsa, arrivo alle 10.05, con ritorno nel pomeriggio tra le 16.30 e le 18.10.

Frutto di una convenzione tra Fondazione Ferrovie dello Stato e Regione Friuli Venezia Giulia, il Programma treni storici 2018 arriva dunque alla tappa dedicata al poeta cresciuto nel Pordenonese. Il viaggio, su convoglio con carrozze anni Trenta “Centoporte” e locomotiva diesel d’epoca e con fermate a Monfalcone (8.49 all’andata, 17.43 al ritorno), Gorizia (9.09-17.23), Cormons (9.21-17.12) e Udine (9.40-16.55) – i biglietti (adulti 10 euro, 5 euro per i più giovani, tra i 4 e i 12 anni, sono in vendita nelle biglietterie e nel sito di Trenitalia –, consentirà di conoscere, attraverso visite guidate per gruppi, i luoghi che a Casarsa e dintorni richiamano la produzione artistica di Pasolini: le chiese di Santa Croce in città, Sant’Urbano a Runcis e Sant’Antonio Abate a Versuta, i luoghi intimamente pasoliniani come il cimitero e la Loggia di San Giovanni e infine Casa Colussi-Pasolini, ora sede del Centro sudi Pier Paolo Pasolini.

Il Comune e realtà culturali e di promozione si sono mobilitate per accogliere i passeggeri (che pranzeranno nei locali del centro storico), con la collaborazione anche di PromoTurismo Fvg e dell'Atap di Pordenone. Pure l’associazione Museo-Stazione Trieste Campo Marzio, presieduta da Alessandro Puhali, garantirà sul treno informazioni e approfondimenti di storia, tecnica e cultura ferroviaria.

Il programma proseguirà domenica 28 ottobre ancora con Trieste punto di partenza (alle 8.30) del treno a vapore direzione festa della Zucca di Venzone, borgo più bello d’Italia nel 2017 (ci si arriverà passando per Monfalcone, Gorizia, Cormons e Udine). Quindi, gran chiusura con tre appuntamenti dedicati alla ferrovia Sacile-Gemona. Nello specifico, si tratta del treno a vapore della Grande Guerra da Udine a Pinzano al Tagliamento (4 novembre), di quello degli Alpini da Sacile a Gemona (11 novembre) e di quello dei Mercatini di Natale da Gemona a Sacile (8 dicembre). Ben 16 di dei 20 treni della storia sono stati del resto dedicati quest'anno alla ferrovia turistica Pedemontana del Friuli, con ripetuti “sold out” nelle presenze.

Nel progetto, coordinato dalla direzione centrale Infrastrutture della Regione, oltre che da Comuni e associazioni, vi è anche il restauro del Museo della Stazione Campo Marzio, capolinea meridionale della Ferrovia Transalpina, destinato a diventare la prima “stazione-museo” in Italia, ovvero un hub ferroviario per viaggiatori provenienti dall’Europa Centrale, in primis da Slovenia e Austria. Tra gli interventi, il ripristino del collegamento con Opicina via Rozzol e proseguimento su linea in esercizio fino a Trieste centrale. Sarà inoltre valorizzata e restaurata l'antica fermata di Miramare, strategica per la possibilità di accesso diretto al castello. E ancora, in agenda, c'è la riattivazione dell’antico valico di Monrupino con la Slovenia, attraverso il quale potranno viaggiare i treni storici, anche di amministrazioni ferroviarie estere. —

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