Inaugurato il Centro riuso Ora i rifiuti ingombranti avranno una seconda vita



Primo assoluto nella nostra regione, è stato inaugurato ieri mattina in via Pedrèt, nella zona produttiva di Romans d’Isonzo, il Centro per il Riuso “Robononis”, realizzato all’interno della piazzola ecologica intercomunale per la raccolta differenziata di rifiuti. Il nome “Robononis” (cose da non credere) prende spunto da una fortunata collana editoriale del professor Ferruccio Tassin, presente all’inaugurazione, al quale l’amministrazione comunale di Romans ha voluto fare riferimento per evidenziare l’importanza dell’opera.

La realizzazione del Centro, capofila il Comune di Romans - che lo ha progettato assieme ad Isontina Ambiente-, è stata concordata con i Comuni di Mariano, Medea, Sagrado e Villesse, per l’utilizzo in forma associata anche del Centro per il Riuso, estendendo così il servizio convenzionato già in atto tra i cinque comuni, per la raccolta differenziata dei rifiuti e materiali di diverse tipologie. Anche il nuovo Centro per il Riuso, come la raccolta differenziata, viene gestito da IsA.

L’opera, tecnicamente progettata dallo Studio di ingegneria e architettura 4 i Associati di Trieste, ha comportato una spesa di 183 mila euro, quasi interamente finanziata dalla Regione, con un contributo di 162.400 euro erogato al Comune di Romans, che ha integrato con propri fondi la somma mancante.

Grazie a questo nuovo servizio, molti rifiuti dismessi potranno venire ora riutilizzati con benefici sia per i costi di gestione del ciclo dei rifiuti, sia per l’ambiente. I residenti nei cinque Comuni convenzionati, potranno lasciare i loro ingombranti, in buone condizioni, nel nuovo Centro romanese, a disposizione di tutti gli utenti residenti dei Comuni convenzionati. Gli oggetti, invece di finire nel cumulo dei rifiuti, dopo il controllo degli addetti, potranno essere riusati da altri, diminuendo in tal modo la quantità di rifiuti da smaltire. È quanto hanno sottolineato nel momento dell’inaugurazione, prima della benedizione impartita dal parroco monsignor Luigi Olivo e del taglio del nastro, sia il sindaco di Romans, Davide Furlan, sia Giulio Tavella amministratore unico di Isontina Ambiente e il direttore generale della stessa IsA Giuliano Sponton. All’affollata inaugurazione erano pure presenti i sindaci di Sagrado, Medea, Mariano, Villesse, Palmanova e Turriaco assieme ad altri amministratori. —



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