Incidente fra auto e pullman Apt Tre studenti al Pronto soccorso

L’autobus carico di studenti tampona un’auto lungo lo stradone della Mainizza: tanto spavento, qualche contusione, ma tutti illesi.
È stata una mattinata decisamente movimentata quella vissuta ieri da una cinquantina di passeggeri di un pullmann dell’Apt, in massima parte giovani che si recavano nei diversi istituti scolastici superiori del capoluogo. Erano da poco trascorse le 8 del mattino, dunque in piena ora di punta, quando una corriera della linea 22 Grado-Villesse-Gorizia ha improvvisamente tamponato una vettura a Farra d’Isonzo. E più precisamente all’altezza dello svincolo della vicina bretella autostradale A28.
Per cause ancora in corso di accertamento, il mezzo dell’Azienda provinciale trasporti condotto dalla 28enne autista I. V. si è ritrovato di fronte alla Citroen C4 Picasso condotta da un’altra donna, la 41enne C. L, senza riuscire a evitare l’impatto. Nonostante l’evidente tentativo di frenata da parte della conducente del mezzo pubblico, infatti, la collisione è stata inevitabile.
Non è chiara la dinamica quel che è certo, però, è che la brusca e improvvisa frenata ha avuto le sue conseguenze: in primis per il forte spavento, ma anche per il fatto che a seguito della stessa alcuni zaini sono inevitabilmente caduti dalle apposite cappelliere, centrando in maniera piuttosto violenta alcuni studenti. In tre, in particolare, sono stati colpiti: chi al capo, chi agli arti inferiori.
Per questa ragione, negli attimi convulsi che sono seguiti all’incidente, sul posto sono giunti non soltanto i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gradisca d’Isonzo per i rilievi di rito, ma anche i sanitari del 118 goriziano con un’ambulanza. I medici hanno controllato sul posto le persone contuse, optando per il trasporto al Pronto soccorso – a titolo del tutto precauzionale – di una ragazza che lamentava qualche dolore ad una gamba. Altri due studenti, invece, per la botta al capo hanno successivamente optato per farsi visitare dai medici al pronto soccorso del San Giovanni di Dio, che hanno raggiunto in maniera autonoma una volta allertati anche i familiari. In tutti e tre i casi le condizioni non destavano preoccupazioni.
Va da sè che la stessa Azienda Provinciale Trasporti non è stata certo con le mani in mano. «Non appena saputo dell’incidente mi sono personalmente attivata, così come tutto l’apparato, per verificare che i passeggeri non avessero riportato problemi seri e per risolvere il problema del trasporto– spiega la presidente dell’Apt, Caterina Belletti –. Fortunatamente non ci sono stati feriti, i ricoveri al pronto soccorso sono stati puramente a titolo precauzionale». L’azienda ha provveduto quindi a fare pervenire sul posto un mezzo sostitutivo che potesse ultimare la corsa sino a Gorizia. —
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