Incognita collaudi sul nuovo “Tiare shopping”

L’assessore comunale ai Lavori pubblici di Villesse, Loro: «Siamo in attesa di tutta la documentazione È una corsa contro il tempo». Intanto, il supermercato Ipercoop ha iniziato il trasloco
Bumbaca Gorizia 06.11.2013 Villesse centro commerciale Tiare Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 06.11.2013 Villesse centro commerciale Tiare Fotografia di Pierluigi Bumbaca

La gigantografia è ancora là. Rossa, sgargiante, appesa alla facciata, con l’annuncio a caratteri cubitali che il 21 novembre si apre. Quindi, i programmi di Inter Ikea centre group non sono cambiati. Peraltro, all’interno dei cataloghi del colosso svedese distribuiti come di consueto in tutte le case dei cittadini isontini, c’è un volantino “riservato a tutti” in cui si annuncia inequivocabilmente che il 21 novembre arriva “Tiare shopping”. La data, quindi, è confermatissima.

Il problema

dei collaudi

Ma oggi inizia ad affiorare un po’ di pessimismo fra le autorità locali, in particolare al Comune di Villesse. «Devono ancora arrivare gli esiti dei collaudi: sia i collaudi statici che quelli relativi alle varie impiantistiche (gas, acqua, energia elettrica). Fossero pervenuti entro lunedì scorso, avevamo i tempi tecnici per portare a compimento l’iter burocratico. Così, le cose si complicano - spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Alberto Loro -. Oggi, sono meno ottimista di qualche giorno fa. Spero di essere smentito».

Loro entra più nello specifico. «I collaudi sono necessari perché, solo grazie a questi, il Comune potrà dare l’agibilità e questa non può essere dichiarata con prescrizioni: o tutte le condizioni vengono rispettate o la struttura non può aprire. Quando ci sarà l’agibilità, potranno essere date le licenze commerciali. Non prima. Ecco perché un po’ di preoccupazione inizia ad affiorare: inutile nascondersi dietro un dito».

Lavori sulla struttura

e viabilità

E i problemi «di tre ordini» che aveva avanzato nell’otobre scorso il sindaco Lucio Cabass? Iniziamo dalla viabilità: una questione che era stata sviscerata anche in occasione di un incontro con il consigliere regionale Diego Moretti. «Le cose stanno migliorando a vista d’occhio - aggiunge Loro -. Si sta lavorando a testa bassa per completare tutte le opere programmate. Riguardo le condutture dell’acqua già realizzate nel 2009 e delle quali mancavano l’approvazione del grado di sopportazione della pressione e il collaudo sanitario, vale il discorso che ho fatto in premessa».

Elementi positivi anche riguardo la sistemazione dell’argine dei torrenti Iudrio-Torre: anche qui, le cose si stanno mettendo bene. Tutte impellenze senza il completamento delle quali, per precisa indicazione dell’Accordo di programma (sottoscritto nel 2006 da Regione, Comuni di Villesse, Romans e soggetto attuatore, e rinnovato nel 2011), le attività commerciali del nuovo Parco non potranno insediarsi.

«In questo momento, secondo le mie impressioni, ci sono almeno 300 operai al lavoro - conclude Loro -. Mi risulta anche che Ipercoop abbia già iniziato ad allestire il supermercato. Gli interventi, insomma, stanno andando avanti a ritmo molto intenso. Semmai, sono i collaudi a preoccuparci».

I contenuti

di Tiare shopping

E ora un breve ripasso sul nuovo Parco commerciale di Villesse. “Tiare shopping” si estenderà complessivamente su 90mila metri quadrati che, oltre al megastore Ikea, accoglierà 170 negozi, 12 àncore commerciali (negozi di grande richiamo) e l'ipermercato della Cooperativa Nordest che traslocherà dal centro commerciale Isonzo di Gradisca d'Isonzo. Spazi saranno riservati alla ristorazione con 26 bar e ristoranti. Ci sarà poi un cinema multiplex con sette sale, che tanti timori sta sollevando fra i proprietari dei Kinemax di Gorizia e di Monfalcone («Ci porterà alla chiusura», il grido d'allarme del direttore di Transmedia, Giuseppe Longo) e non mancherà un punto di svago per i bambini. Infine, un parcheggio da 4.200 posti cercherà di soddisfare la clientela che "giungerà" da un bacino di utenza che si estenderà fuori regione, puntando in particolare su Slovenia e Croazia. Già oggi, il solo megastore Ikea raggiunge in media i 3.700 visitatori al giorno. È come se, quotidianamente, si riversasse all'Ikea l'intero paese di Romans d'Isonzo. Il dato scaturisce dalla semplice divisione di 1 milione 350mila (i clienti che Ikea ha totalizzato nell'ultimo anno) per 365. Fra i marchi che attiveranno un proprio punto-vendita nel parco commerciale ci saranno Cisalfa, Conbipel, H&M, Ovs Industry, Saturn, Scarpe&Scarpe e Toys Centre. Nel settore della ristorazione potrà contare su brand come Fratelli La Bufala, Roadhouse Grill e forse McDonald's.

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