Incontri a luci rosse sugli yacht degli clienti dopo la serata al night
ZARA. Organizzava appuntamenti a luci rosse per la sua protetta facendosi pagare dalla clientela in media circa 1.080 euro a prestazione. La polizia di Zara ha arrestato una zagabrese di 22 anni che gestiva il night club Red Carpet: è stata denunciata per sfruttamento della prostituzione, sospettata di aver organizzato incontri per una trentenne, anch'essa residente a Zagabria, che lavorava nel night come spogliarellista ballerina. Le forze dell'ordine hanno reso noto che la trentenne, dopo lo spogliarello, veniva fatta salire a bordo delle imbarcazioni noleggiate da diportisti, specie d'oltreconfine, clienti del Red Carpet. Nel comunicato della questura di Zara si spiega che l'ingresso al night costa 13,4 euro; per spogliarello e drink vengono richiesti 81 euro. Per il sesso gli interessati si vedevano proporre tariffe da un minimo di 500 euro: trovato l’accordo sui soldi, la trentenne raggiungeva il natante del cliente di turno.
Oltre che il Red Carpet la polizia ha perquisito l’abitazione delle due donne di Zagabria, in cui risiedeva anche un 29enne di Zara occupato come vigilante in un complesso alberghiero locale. Il giovane, già noto alla polizia per reati legati a droga e violenze, aveva in casa una pistola calibro 7,62 - per la quale non possedeva il porto d'armi - quindi proiettili e un piccolo quantitativo di hashish. È stato denunciato per detenzione di armi e spaccio. Intanto alla 22enne, dopo essere stata interrogata nella sede della Procura statale zaratina, è stato concesso di difendersi a piede libero. —
A.M.
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