Iracheno aggredisce col taglierino tassista e agenti: la polizia spara

È accaduto a pochi passi dal confine di Gorizia. L’esagitato, 26 anni, operato per la ferita alla gamba
Bumbaca Gorizia 08.07.2019 Vogrsko migrante assale tassista © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 08.07.2019 Vogrsko migrante assale tassista © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA. «Allah akbar, se non mi uccidi tu lo farò io». Armato di un taglierino con il quale aveva ferito poco prima un tassista che lo doveva portare a Lubiana, il giovane iracheno si è scagliato contro i poliziotti sloveni che lo avevano bloccato mentre cercava di fuggire con il taxi. Uno dei due agenti ha dapprima sparato in aria un colpo di avvertimento; vedendo però che il giovane non desisteva, non ha avuto esitazioni: ha mirato alle gambe e ha sparato un secondo colpo. L’iracheno ferito è stato trasportato all’ospedale di Sempeter di Nova Gorica dove è stato sottoposto a intervento chirurgico. Anche uno dei poliziotti è stato medicato all’ospedale dopo essere rimasto ferito nel tentativo di immobilizzare l’uomo.

Un epilogo violento per una vicenda di cronaca avvenuta ieri a pochi passi dal confine di Gorizia, in territorio sloveno, dai contorni ancora oscuri, che ha visto protagonista un migrante di 26 anni originario dell’Iraq. Tutto è iniziato a pochi passi dall’Italia, a Vrtojba quando il giovane si è presentato in un negozio e ha chiesto al venditore se poteva chiamargli un taxi. Non si sa da dove provenisse.

La polizia ieri, in particolare il responsabile Evgen Govekar e il capo dell’Okc Andrej Ferlinc, hanno spiegato di avere scoperto dopo le verifiche che il giovane era stato registrato nel 2017 in Francia, e nel 2018 e quest’anno in Germania, dove aveva presentato domanda di asilo che non gli è stata concessa. Nessuna presenza o registrazione in Italia anche se, hanno ipotizzato gli investigatori sloveni, è possibile che il giovane, uscito o mandato via dalla Germania, sia transitato dall’Italia prima di arrivare in Slovenia.

Ed è a Vrtojba che l’iracheno è spuntato entrando in un negozio e chiedendo aiuto per chiamare un taxi che è arrivato poco dopo da Nova Gorica. Il giovane ha spiegato che voleva arrivare a Lubiana. Il tassista, titubante, l’ha comunque fatto salire a bordo ed è partito in direzione autostrada. Sospettando però che il giovane non avesse il denaro, gli ha chiesto di fargli vedere i soldi. E quando si è reso conto che non aveva nulla ha imboccato la prima uscita, a Vogrsko, a pochi chilometri da Nova Gorica. A quel punto il giovane è andato in escandescenze, ha tirato fuori dalla tasca un taglierino e ha ferito al collo il tassista - un 53enne di Nova Gorica - che dopo aver bloccato l’automobile ha cercato prima di difendersi con le mani, poi è fuggito dai veicolo.

Il tassista ferito lievemente è finito ai bordi della strada ed è stato notato da alcuni passanti che hanno chiamato i soccorsi e avvisato la polizia. Pochi minuti dopo è arrivata una pattuglia che ha individuato il taxi dove, a bordo, c’era l’iracheno che tentava di riavviare l’autovettura per scappare verso Lubiana. Fuggendo dall’auto però il tassista ha avuto la prontezza di portare via le chiavi con sé costringendo l’iracheno ad armeggiare sotto il cruscotto per tentare di riavviare il motore con i cavi elettrici. Una sfida impossibile per una vettura di nuova generazione dotata di antifurto.

I poliziotti si sono avvicinati alla vettura impugnando le pistole e parlando in inglese hanno intimato all’uomo di uscire dal veicolo e di sdraiarsi a terra. Per tutta risposta il giovane ha afferrato il taglierino, si è scagliato su uno dei due poliziotti che dopo aver sparato in aria ha mirato alla gamba destra. Il giovane non aveva denaro, documenti né cellulare e gli agenti hanno faticato prima di scoprire che si tratta di un iracheno. Uscito dalla sala operatoria, verrà nuovamente interrogato per sapere perchè voleva andare a Lubiana e cosa ci andava a fare. 

 

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