Istraturist di Umago in mani cilene

Versati 120 milioni di euro dalla Plava Laguna di Parenzo, gestita dalla famiglia Luksi„, per il 93,04% delle azioni

ZAGABRIA. È stata completata la maggiore transazione azionaria nella storia del turismo croato: l'acquisizione dell'Istraturist di Umago per 120 milioni di euro da parte della compagnia Plava Laguna di Parenzo di cui è proprietaria la facoltosa famiglia cilena Luksi„ in parte di origini croate, che ha confermato l'avvenuto passaggio di proprietà.

Per la precisione la Plava Laguna ha acquistato 4.349.400 azioni che rappresentano il 93.04% del capitale sociale fondamentale dell'Istraturist, dalla Zagreba›ka banka pagandole 120.102.000 euro. Potrebbe sembra strano che l'istituto di credito abbia ceduto l'Istraturist tenuto conto dei suoi buoni risultati di gestione.

La spiegazione arriva dalle strategie dell'Unicredit di cui la Zagreba›ka banka fa parte, secondo le quali vanno cedute tutte le attività che non rientrano nella sfera puramente bancaria.

Sotto la Plava Laguna che diventa la compagnia leader nel turismo croato, ora passano 7 alberghi (di cui 5 a 4 stelle, uno a 5 e uno a 3), 6 villaggi di appartamenti e 3 ville a 4 stelle finora di proprietà dell'Istraturist, che conta 412 dipendenti fissi e poco meno di 1.200 stagionali.

L'altr'anno l'azienda umaghese aveva registrato l'utile di 9,8 milioni di euro, superiore del 53,4 percento rispetto al 2012. Con questa acquisizione le capacità ricettive dell'azienda parentina salgono i a 45.000 posto letto sorpassando i 42.000 della Valamar anch'essa di Parenzo di cui lo ricordiamo, sono proprietari tre cittadini austriaci. Per la precisione il conte George Eltz, Gustav Wurmboeck e Franz Lanschuetzer.

Al terzo posto la Maistra di Rovigno, inclusa nel Gruppo Adris sorto attorno alla Fabbrica tabacchi. Parando ai giornalisti il presidente del Gruppo Luksi„ per la Croazia Davor Luksi„ ha annunciato importanti investimenti negli impianti dell'Istraturist per migliorare la qualità dell'offerta.

Poi il nuovo direttore dell'azienda umaghese Ronald Korotaj ha voluto precisare che l'Istraturist continuerà a rispettare le peculiarità e la storia del territorio.

«Ovviamente vogliamo non solo mantenere - ha dichiarato - ma far fare un salto di qualità al torneo di tennis Croatia Open ha aggiuntio Korotaj, diventato negli anni uno degli eventi più importanti per tutta la Croazia».

L'operazione ha avuto ripercussioni anche sul piano politico. La Dieta democratica istriana che a Umago è all'opposizione mentre a governare la città sono i socialdemocratici, accoglie con entusiasmo in nuovi proprietari dell'Istraturist e si compiace per gli annunciati investimenti.

(p.r.)

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