La canzone dell’Isola “regina” della regione

Un fiore con la lacrima di rugiada che svaniscono con l’arrivo del giorno, lasciando quasi il rammarico per una notte trascorsa insonne durante la quale la luna e le stelle hanno fatto da contorno a tanti pensieri. A quei pensieri che scorrono quando non si riesce a prendere sonno. Ma poi arriva il sole e scalda il cuore... È un testo poetico, giovane, quello della canzone “Un fior e ‘na lâgrema”, scritta da Elia Felluga e Paride Bertogna e musicata da Elia e Gioele Felluga, che ha trionfato all’undicesima edizione del Festival della Canzone del Friuli Venezia Giulia, svoltasi l’altra sera al Palazzo regionale dei congressi.

Ancora dunque un’affermazione gradese in questa competizione. Indubbiamente meritata anche per la bravura dimostrata dagli interpreti, Stefano Meneghel ed Elena Marchesan, quest’ultima di soli 14 anni. La giovanissima gradese ha sostituito Silvia Smaniotto che, a causa dello spostamento di data della manifestazione, rinviata per il maltempo, non ha potuto partecipare.

Se pertanto la canzone gradese ha trionfato è grazie alla capacità dei cantanti, in particolare, per la sua giovane età, di Elena Marchesan che è stata apprezzata da tutti.

La canzone vincitrice, però, ha distaccato la seconda classificata di soli 4 punti (228 contro 224): si tratta di “Bona Fortuna”, che ha partecipato al Festival della Canzone Triestina, di “Maxino” (Massimiliano Cernecca), cantata dal Giuly e Lory, anche loro molto applaudite. Il terzo posto, con 203 voti, è stato appannaggio di “L’amor che za more” del Cantafestival de la Bisiacaria, scritta da Marco Giovanetti e interpretata da Cinzia Borsatti, entrambi gradesi. La canzone triestina “Bona Fortuna” si è aggiudicata anche l’importante premio della critica che evidentemente è andato questa volta molto in sintonia con quanto espresso dal numeroso pubblico.

Quasi tutto esaurito al Palacongressi. Tra l’altro, in questa occasione l’affluenza di appassionati gradesi è stata inferiore rispetto alle passate edizioni, a vantaggio però di spettatori provenienti da altre zone della regione e di turisti.

In gara, l’altra sera, c’erano le migliori canzoni dei Festival della Canzone Friulana, del Cantafestival de la Bisiacaria, della Canzone Triestina, della Canzone Muggesana e della Canzone Gradese.

A presentare ancora una volta la manifestazione è stato il trio Fulvio Marion, Dario Zampa e Leonardo Tognon. A premiare i vincitori il sindaco Edoardo Maricchio e i consiglieri regionali Alessio Gratton e Diego Moretti. Il sindaco ha anche consegnato il “Premio Città di Grado” alla carriera al tenore triestino Andrea Binetti, che si è pure esibito con diverse arie di operette assieme al soprano Stefania Seculin.(an.bo.)