La fabbrica del maraschino diventa un resort di lusso
ZARA. Non più un edificio segnato dal tempo e dai ricordi ma un albergo di lusso, 130 stanze e appartamenti, spa, centro benessere, sala congressi, ristoranti e bar. Il tutto firmato dal gruppo turco Dogus, che affiderà l'hotel alla nota catena alberghiera statunitense Hyatt. Cambia e radicalmente il destino dello stabile intitolato Maraska, a Zara, e dove per tantissimo tempo si produsse il rinomato maraschino, con la distilleria guidata dalla famiglia Luxardo. A Zara, nello stabilimento Luxardo ricostruito dopo i bombardamenti, la "Maraska company Zadar", è stata la più importante azienda liquoristica del Paese. L'altro giorno si è avuta proprio in questo vecchio edificio, costruito nel 1915, la presentazione del futuro insediamento turistico, progetto da 100 milioni di euro e che consentirà a Zara di migliorare ulteriormente la sua industria ricettiva.
Il nuovo albergo prenderà il nome di Hyatt Regency Zadar Maraska, con i lavori di costruzione che partiranno agli inizi dell'anno prossimo, mentre l'inaugurazione è fissata per la primavera del 2019. Il primo albergo in Croazia del colosso Hyatt sarà arricchito da 115 unità abitative, dotate di piscine all'aperto e indoor, come pure da un' area commerciale che comprenderà rivendite di vario tipo, ristoranti e bar, Alla presentazione ha assistito tra gli altri il ministro croato del Turismo, il polesano Anton Kliman, si è detto entusiasta del progetto firmato dagli investitori turchi, già proprietari in zona di due marina, quello di Borik (Puntamica) e quello di San Cassiano.
«Si è finalmente capito che i turisti in Croazia non si accontentano soltanto di sole, mare e spiagge. Dobbiamo puntare su prodotti di qualità, su servizi d'alto livello, in grado anche di prolungare la stagione turistica, sempre ancorata principalmente al periodo giugno-settembre».
Nell'edificio della Maraska erano presenti anche i massimi esponenti della Dogus, compreso il suo proprietario Ferit Sahenko e il direttore regionale della Dogus per la Croazia e il Montenegro, Burak Bajka: «Siamo molto orgogliosi del nostro progetto e di portare in Croazia una realtà mondiale come il gruppo Hyatt. Zara è tra le destinazioni ideali. Da parte nostra abbiamo voluto mantenere l'antico e caratteristico aspetto dell' ex distilleria, simbolo dell' identità visiva di Zara». Il design dell'hotel Hyatt Regency Zadar Maraska è stato affidato all'architetto viennese Boris Podrecca. Egli ha voluto assemblare la storia e l'architettura moderna, sia all'esterno che all' interno dello stabile, rispettando quanto di monumentale caratterizza il secolare edificio zaratino. Il nuovo albergo, è stato detto, garantirà l'apertura di 200 posti di lavoro.
Interessante citare che dal suo ingresso in Croazia, il gruppo Dogus ha finora investito nel settore turistico la bellezza di 250 milioni di euro, indirizzandoli nella costruzione di impianti a Sebenico e Ragusa, che hanno dato lavoro a 350 persone.
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