La Festa della zucca invade Terzo

Il meteo quasi estivo complice del successo della 19esima edizione dell’evento
TERZO D’AQUILEIA. Anche il clima quasi estivo, con “l’ottobrata” che ha fatto comparsa anche in Friuli, ha contribuito, sabato e ieri, al grande successo della 19esima edizione della “Festa della zucca” di Terzo d’Aquileia, organizzata dall’associazione Amici del Borgo di San Martino con il contributo e il patrocinio dal Comune.


Sono state infatti migliaia le persone che hanno affollato le vie del centro del paese, che ha accolto anche quest’anno visitatori da tutta la regione, attratti da eventi e stand, oltre che dalla protagonista della manifestazione autunnale. Molto apprezzato è stato quindi il prologo di venerdì sera, l’evento “Sapori di zucca: sapori e tradizioni della cucina di Carnia e dintorni”, che ha dato modo di effettuare un vero e proprio viaggio culinario dedicato all’ortaggio. Piatti a base di zucca sono stati proposti nella due giorni alla Locanda dell’Oca.


Come nelle passate edizioni, il cuore della festa è stata la ricostruzione storica, che, grazie alla partecipazione di gruppi provenienti dal Friuli, dalle Marche, dall’Emilia Romagna, dalla Lombardia e dal Veneto, ha riportato il piccolo borgo di San Martino al medioevo. Bancarelle del mercato, accampamenti militari e la bottega del Convento prese d’assalto, anche ieri pomeriggio, dai curiosi. E ancora una volta protagonista della parte storica è stata la badessa Maddalena de Varmo che, attorno al 1500, governava il territorio come madre superiora dal Monastero delle monache benedettine di Aquileia. Dopo che sabato hanno tenuto banco anche i laboratori dedicati ai più piccoli, anche ieri spettacoli itineranti per le vie del borgo hanno animato l’intera giornata. La mattinata ha visto il corteo per le vie, le gare di tiro con l’arco e la rievocazione medioevale. Tra le proposte di ieri il laboratorio della zucca.


Nel pomeriggio, è stato invece il momento del corteo con la visita al mercato medievale della Madre Badessa, che fu abbadessa del monastero di Santa Maria di Aquileia tra 1506 e 1519, con il suo seguito di nobili, dame, cavalieri e guardie. Quindi, dopo le premiazioni dei concorsi e l’estrazione della lotteria, lo spettacolo di fiamme e fuoco. Per tutti l’appuntamento è al 2018.


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