La festa di Sant’Ambrogio

Sono state un migliaio le persone che hanno animato la giornata conclusiva della “Settimana della Comunità” nella parrocchia di Sant’Ambrogio, cominciata con l’affollata messa mattutina all’aperto all’oratorio San Michele e concelebrata da don Fulvio Ostroman, don Remo Ceol, don Marco Zaina, don Valentino Aeanoei e don Michele Roca. Don Valentino da domani ritornerà in Romania per assumere l’incarico di direttore del Centro missionario della Diocesi di Yashi. Lo sostituirà il connazionale don Michele Mihaita-Roca.
Nell’accorata omelia don Fulvio, riferendosi al brano del Vangelo, ha invitato i fedeli «a vivere i valori dell’amore, dell’umiltà, dell’accoglienza per il diverso, dell’aiuto verso i sofferenti e i bisognosi».
Al termine ha letto un saluto di don Romano Valle, ancora convalescente dopo il recente infortunio in montagna, che si è scusato di non essere presente, invitando i presenti a trascorrere con entusiasmo la festa della comunità parrocchiale. Ringraziamenti, poi, a don Valentino per tutto il lavoro che ha svolto in questi anni al San Michele e per aver seguito la comunità rumena che a Monfalcone raggiunge 400 persone, mentre nel Basso Isontino sono poco più di 700. Prenderà, dunque, il suo posto don Michele, in Italia da 5 anni e con 15 anni di sacerdozio alle spalle. Proviene dalla provincia di Roma, dopo un breve passaggio qualche anno fa alla parrocchia di Staranzano.
Il fine settimana è stato all’insegna degli scout con due importanti manifestazioni. Sabato sera hanno organizzato il tradizionale “Fuoco del bivacco” che sta a significare “La luce” che illumina l’anima, con la partecipazione di tutte le famiglie e dei parrocchiani. Ha recitato anche il Gruppo di Duino. Si sono esibiti in una divertente rappresentazione dal titolo “Giochi senza Frontiere”. «Lo spettacolo che abbiamo assistito – ha affermato prima della benedizione don Marco, guida spirituale del gruppo scout – significa come il celebre programma televisivo, l’unione dei popoli di qualsiasi razza, lingua e colore. Un insegnamento valido sempre, specie oggi». Ieri invece, con il sindaco di Monfalcone Silvia Altran si è svolta la coreografica cerimonia dei “passaggi” scout nelle diverse categorie e reparti. È seguito un commosso “arrivederci” ai capi scout che devono lasciare il loro incarico.
Ciro Vitiello
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