La futura scuola media con i soldi dell’Inail

Incontro pubblico lunedì a Romans sulla nuova struttura che costerà 4 milioni e 630mila euro

ROMANS. Approvato nei giorni scorsi dalla giunta comunale di Romans d'Isonzo, il progetto per la realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado a Romans, redatto dallo studio dell'ingegner Filippo Bonaccini di Villorba di Treviso, verrà presentato pubblicamente ai cittadini nel corso dell'incontro che si terrà lunedì alle 19 nella sala al primo piano di Casa Candussi Pasiani di via Garibaldi.

Per l'occasione verrà presentato anche il progetto relativo alla sistemazione complessiva della viabilità e delle aree di sosta al servizio dell'intero polo scolastico. Nello steso tempo il gruppo di maggioranza consiliare "Uniti per Romans Versa e Fratta", distribuirà un volantino nel quale saranno anticipati i principali indirizzi e le principali scelte progettuali, oggetto di approfondimento e confronto nella serata di lunedì.

Il sindaco Davide Furan non nasconde la propria soddisfazione rilevando che: «Dopo molti anni, finalmente il sogno della nuova scuola media a Romans si sta concretizzando: nel corso del 2016 l'Inail ci ha comunicato che l'intervento proposto dal Comune di Romans rientra tra quelli finanziabili a livello nazionale nell'ambito del programma di investimenti in immobili di elevata utilità sociale attivato dal Governo nel 2015». L'amministrazione si era attivata già anni fa, dapprima acquisendo un'area sul retro della scuola elementare (2002), poi realizzando uno studio di fattibilità con il quale ha più volte presentato richiesta di finanziamento in Regione, infine attingendo a fondi regionali per avviare una progettazione concreta (2015). «L'importanza della realizzazione di un vero e proprio polo scolastico - ha aggio8nto Furlan - sta nel poter condividere tutta una serie di servizi tra i tre gradi di scuole: parcheggi, mensa con cucina, aula magna. Non ci siamo però limitati a pensare ad una nuova scuola ma a riprogettare un pezzo importante del paese, sede del polo scolastico e culturale, dove gli "utenti" (cioè i bambini, i ragazzi e le famiglie) vengano messi al centro». Il team di professionisti risultati vincitori della gara per l'affidamento della progettazione si è da subito confrontato con l'amministrazione comunale e con la Direzione e i docenti dell'Istituto comprensivo, per recepire direttive e suggerimenti utili per la redazione del progetto preliminare. «Ne è scaturito - conclude Furlan - un lavoro senza dubbio di alta qualità progettuale, con la previsione di spazi adeguati alla moderna didattica e ipotesi costruttive all'avanguardia dal punto di vista del rispetto ambientale».

L'Inail ha finanziato il progetto destinando la somma di 4 milioni e 630 mila euro. È prevista la realizzazione di un edificio con tecniche di edilizia sostenibile, adeguato alle esigenze della didattica (9 aule, 5 laboratori) e della disponibilità di servizi accessori (mensa, cucina, aula magna, direzione amministrativa), spazi di relazione. L'intervento verrà attuato con l'acquisizione di un'ulteriore area, adiacente a quella già nella disponibilità del Comune, che consentirà di realizzare un sistema coordinato di percorsi sicuri e parcheggi.

Edo Calligaris

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