La generosità della rete ridona il sorriso a Sergio

Lo scorso 11 marzo, nel giorno del suo compleanno, Sergio era stato derubato del cellulare mentre stava percorrendo Viale XX Settembre sulla sua sedia a rotelle, che aziona utilizzando il mento. Ieri si è rimediato a quell’odioso furto. Il gruppo Facebook “Nimdvm” gli ha donato un nuovo telefonino a nome dei triestini. Sono stati infatti numerosissimi i contributi giunti, sia sul conto corrente dell’associazione senza scopo di lucro "Nimdvm", sia consegnati di persona ai suoi componenti che giornalmente operano nel sociale attraverso questo gruppo. Con quei fondi è stato acquistato un nuovo cellulare, adatto alle caratteristiche di Sergio, con comandi vocali e con l’aggiunta di un’assicurazione contro il furto.
La consegna è avvenuta ieri mattina, proprio in Viale XX Settembre, dove era avvenuto l'odioso episodio. «Sono felice di sapere quanto bene si può esser capaci di fare. Sono veramente commossa, è bello sapere che esistono persone così. Vi auguro tutto il bene possibile», ha dichiarato Lucilla, la moglie di Sergio, che sorridente e felice ha ringraziato tutti.
«È stata una decisione immediata. Appena appresa la notizia - ha precisato Alberto Kostoris, fondatore del gruppo - all'unisono noi amministratori abbiamo deciso di intervenire. Così abbiamo regalato un nuovo telefonino a Sergio, alla faccia del subumano che glielo aveva rubato. È stata un'ottima occasione per conoscere di persona Sergio e la moglie, due persone forti, sorridenti, tenaci. C'è molto da imparare da loro. Grazie dunque di averci dato l'opportunità di entrare per un millesimo di secondo nella vostra vita».
Alla consegna erano presenti anche Marjana Destefano e Marialuisa Veneziano, moderatori di "Nimdvm", che hanno materialmente acquistato il cellulare e che lo hanno consegnato con palpabile emozione a Sergio. Gruppo Facebook tra i più numerosi in città, "Nimdvm" è giunto ai sette anni di vita, con quasi 13mila iscritti, costituendosi poi in un'associazione senza scopo di lucro che porta lo stesso nome ed è molto attiva in ambito sociale.
Una storia, quella del furto, cominciata malissimo ma finita ieri mattina con il sorriso radioso di Sergio, 55enne che da 17 anni è costretto su una sedia a rotelle a causa di una grave malattia che gradualmente gli ha lasciato il solo uso del capo, immobilizzandogli tutto il resto del corpo. Sfruttando i comandi elettronici della carrozzina, Sergio era andato da solo a prendere un caffè con gli amici in un bar del Viale, per festeggiare il suo compleanno. Al ritorno a casa la moglie aveva avuto l’amara sorpresa: qualcuno aveva rubato il cellulare dalla borsa posta sul retro della sedia a rotelle.
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