La leghista Rabaccio lascia la vicepresidenza dell’Itis di via Pascoli

Pamela Rabaccio, vice presidente dell’Itis, si è dimessa dall’incarico. La decisione è stata presa per motivi di incompatibilità professionale: la leghista Rabaccio, indicata dal Comune di Trieste (quota maggioranza), ha vinto un concorso pubblico in Azienda sanitaria (Asugi) a cui aveva partecipato nel 2017, cioè prima della nomina all’Itis. Secondo quanto previsto, non sono possibili incarichi subordinati con altri enti presenti nel cda, in questo caso l’Azienda sanitaria che infatti figura nel consiglio di amministrazione. Rabaccio, ex consigliere circoscrizionale, aveva ufficializzato le dimissioni nelle scorse settimane. Non è ancora deciso chi prenderà il suo posto nello storico istituto di via Pascoli. «L’esperienza all’Itis – spiega Rabaccio – mi ha regalato moltissime soddisfazioni e altrettante emozioni. Ho conosciuto una città nella città, un micro mondo all’interno del quale si intrecciano variegate storie di vita. Ho avuto la fortuna di conoscere moltissime persone speciali che con abnegazione si dedicano alla cura e all’assistenza dei più fragili. Sono entrata all’Itis in punta di piedi e così desidero uscirne. Vi ringrazio – conclude rivolgendosi al personale dell’istituto – per come state gestendo l’attuale drammatico momento». —

g.s.

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