La “Margherita d’argento” all’Oasi felina

Il premio intitolato alla Hack viene assegnato a chi si occupa dei gatti: ha una valenza anche polemica per il trasloco imposto
Foto Bruni 14.06.14 L'Oasi.gattile di via Costalunga
Foto Bruni 14.06.14 L'Oasi.gattile di via Costalunga

E' stata una festa speciale, di gioia ma al contempo di protesta, quella svoltasi ieri sera in via Costalunga, nella sede dell'Oasi felina "Miranda Rotteri", onlus insignita nell'occasione della "Margherita d'argento". Si tratta dell'annuale premio intitolato alla celebre scienziata e grande amica dei gatti, Margherita Hack, che l’Associazione "Il Gattile" conferisce a chi ne condivide le finalità di cura e ricovero dei gatti randagi.

Tutti i numerosi intervenuti, oltre a manifestare il naturale entusiasmo per il premio ottenuto dall'Oasi, che accoglie attualmente circa 150 gatti randagi, altrimenti destinati a ben altra sorte, hanno evidenziato anche una ferma determinazione nel voler lottare per mantenere l'Oasi nella sede originaria, all'incrocio fra le vie Costalunga e Brigata Casale.

Il Comune ha recentemente espresso l'intenzione di trovare una nuova collocazione per l'Oasi felina «perché l'area in cui oggi operano questi grandi amici dei gatti - ha spiegato più volte e in sedi istituzionali l'assessore Andrea Dapretto - sarà con ogni probabilità occupata, in futuro, dal mercato ortofrutticolo all'ingrosso, che non potrà più rimanere in fondo alle Rive».

La voglia di opporsi a questa scelta da parte di quanti amano i gatti e apprezzano l'impegno dell'Oasi e' stata evidente ieri nel discorso pronunciato da Giorgio Cociani, presidente della onlus Il Gattile: «Operiamo da anni in quest'area - ha ricordato - e i nostri gatti hanno oramai trovato un habitat ideale, spostarli provocherebbe in loro un notevole stress. Non va inoltre dimenticato - ha aggiunto - che la nostra è un'associazione di volontariato che e' stata capace di investire nel tempo in questa struttura circa 120mila euro. Un trasloco, soprattutto se forzato - ha precisato - significherebbe buttare al vento gran parte di questo capitale e il lavoro fatto in tanti anni». Subito dopo è intervenuto Marco D'Aliesio, presidente del comitato spontaneo, nato per opporsi alla decisione del Comune: «Abbiamo già raccolto 3mila firme per ribadire il nostro no al trasloco - ha sottolineato - e continueremo nella nostra battaglia».

Tornando al premio, Cociani ha ricordato che «per la prima volta la cerimonia di consegna si svolge senza la presenza di Margherita Hack, nel cui nome e' stato istituito». Il riconoscimento è stato conferito negli anni a Laura Tonero, Susanna Hucksteap, Gioia Meloni, giornalista Raitre, Giuliana Cicognani, Rosella Pisciotta, Marianna Accerboni, Zita Fusco, Licia Colò, Federica Sgarbi, Elettra Metallinò, Daniela Schifani Luchetta, Loredana Cannata. Tutte donne che, a vario titolo, hanno sempre manifestato grande amore per questi felini.

Il Gattile, fondato nel ’96, è sorto per dare ricovero e ospitalità ai gatti in pericolo di sopravvivenza. Nel tempo si è dotato di un ambulatorio veterinario e partecipa alla campagna di sterilizzazione in convenzione con il Comune di Trieste e la collaborazione dell’Ass. L’Oasi Felina è un ulteriore spazio per ricoverare i gatti che hanno perduto temporaneamente il loro habitat.

Ugo Salvini

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