La movida nel park di Tiare In migliaia per i quattro dj

villesse
Un pubblico in delirio e senza età ha accolto, domenica sera, il primo dei “Tiare music days” 2018 dopo il grande successo ottenuto l’anno scorso con i concerti di Edoardo Bennato, Francesco Sarcina e Alessio Bernabei.
Sul palco montato fuori dal centro commerciale di Villesse quattro storici dj radiofonici nazionali: Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, alle prese con un sound deciso quanto ultrapopolare, composto da notissimi brani dance, techno e house anni ’90, alternati con notevole velocità. Ad ospitare una delle tappe del Deejay Time Summer Tour 2018 ispirato a “Deejay Time”, programma radiofonico cult di qualche decennio fa, il parcheggio esterno del mall, rivelatosi particolarmente adatto allo scopo. Circa 2 mila persone sono infatti affluite con tranquillità nell’area circoscritta da fettucce in jersey e servizio di sicurezza.
Molte persone hanno potuto assistere alla serata anche da tante altre postazioni, come i ristoranti e i bar con vista sull’esterno del centro commerciale o più semplicemente sedendosi sulle scale del suo ingresso. In sintesi, sembra piacere l’offerta di intrattenimento estiva studiata dal Tiare che unisce musica di qualità mirata a un pubblico generalista che non disdegna l’idea di poter fare acquisti o cenare prima dello spettacolo, lasciando magari i pacchi e le borsette in auto prima di buttarsi nella mischia.
Il successo dell’iniziativa si deve però soprattutto a uno show che ha ben poco da invidiare alle proposte di una discoteca di buon livello, complice anche un palco dalle ragguardevoli dimensioni e dei visuals di tutto rispetto. Le consolle apparivano integrate a suon di effetti speciali con uno schermo capace di dispensare un vasto e continuo assortimento di effetti visivi. Un sapiente mix che ha aiutato a distogliere l’attenzione dallo sfondo fatto di auto in sosta, tir di passaggio al casello autostradale e altri particolari tipici dell’esterno di un mall. Di tutto questo comunque non è importato apparentemente nulla alla folla danzante, piena di bambini come di cinquantenni, quarantenni, ventenni, uniti dalla voglia di ballare su brani tipo “This in the rythm of the night” di Corona o su cover rimixate di “Sweet dreams” degli Eurythmics o di “What’s up” delle Four non blondes.
Quel che contava era ritrovarsi in un estemporaneo tempio della dance anni ’90 e 2000, a costo zero e con tante comodità, a partire dalla facilità di accesso e dall’impeccabile organizzazione dell’evento. Per entrare bastava infatti munirsi di un pass gratuito all’ingresso, dispensato per tutta la serata senza file e annunciato per tutto il pomeriggio dagli speaker del centro commerciale. Il Deejay Time Summer Tour 2018 di Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso si adatta comunque agli scenari più vari e sembra funzionare un po’ ovunque in Italia da quando è nato. Un po’ come Deejay Time, la trasmissione di Radio Deejay a cui si lega lo spettacolo. Interrotta nel 2006, il 3 dicembre 2014 è stata rimandata in radio con una diretta e la reunion dei quattro conduttori dell’epoca. Acclamata dal pubblico, è stata la spinta per organizzare il primo “DeeJayTime Tour 2016” risvegliatosi l’altra sera. —
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