La palestra del da Vinci chiusa ancora per sette giorni

Dopo i dovuti accertamenti, i tecnici dell’Uti hanno deciso di prolungare ancora di una settimana la chiusura della palestra della sede dell’istituto da Vinci-Sandrinelli. Verso la sera di giovedì scorso, attorno alle 19.30, si era infatti verificato un distacco di malta dal soffitto di una delle tre palestre presenti nell’istituto di via Veronesi 3. Già dalla mattina del giorno successivo, i tecnici erano sopraggiunti nella sede per mettere in sicurezza l’area e procedere ad ulteriori controlli, che dovevano appunto proseguire fino a ieri per verificare la presenza di altri eventuali rischi.

Lo scopo del prolungamento dei controlli e dell’aggiunta di altri ingegneri alla squadra, come riferisce la responsabile alla sicurezza dell’istituto, deriva dalla necessità di sondare accuratamente lo stato del soffitto. Nel frattempo, tutte le attività che normalmente si svolgono al suo interno sono state sospese, a partire dal torneo di calcetto che si sarebbe dovuto tenere venerdì pomeriggio, fino agli allenamenti delle squadre dilettantistiche di Basket che ad essa si appoggiano (tra le quali Azzura, Starenergy e Nuova Libertas Tergestina). La palestra è relativamente nuova e dotata di pavimenti moderni.

Come sempre in queste occasioni, ci si chiede se le cose sarebbero potute andare diversamente se il crollo si fosse verificato durante l’orario scolastico. Infatti, oltre alle attività curricolari, la palestra ha ospitato le ultime tre assemblee d’istituto degli studenti. A questo proposito, da anni la scuola richiede la possibilità di utilizzare come aula magna il locale nel piano inferiore dell’edificio, dove è sita una vecchia vasca non più a norma e ormai dismessa, la quale ospitava una piscina frequentata un tempo dall’intero rione.

(s.m.)