La pesca “miracolosa” invece delle canoce regala un branzino di quasi 9 chilogrammi

Vanno a pesca di “canoce” ma nelle reti finisce anche un super branzino di poco meno di 9 chili. La piacevole sorpresa l’ha avuta il motopeschereccio “Gabbiano” della famiglia dei “Spagùni”, ovvero i...
Foto Enrico Bellan
Foto Enrico Bellan

Vanno a pesca di “canoce” ma nelle reti finisce anche un super branzino di poco meno di 9 chili. La piacevole sorpresa l’ha avuta il motopeschereccio “Gabbiano” della famiglia dei “Spagùni”, ovvero i cugini Nico e Roberto Troian che sono dediti alla pesca con la “cocia” di fondo proprio per pescare le “canoce”. Portato al mercato ittico è stato pesato e la lancetta si è fermata sugli 8 chilogrammi e 8 etti. Nella foto, scattata da Enrico Bellan, il pesce tenuto in mano dall’astatore Silvano Corbatto del mercato ittico gestito dalla Cooperativa Pescatori. Il prezzo di vendita al mercato ittico è stato di 20 euro al chilo. Il branzino è stato acquistato da un commerciante di Grado che l’ha poi venduto a un gruppo di ristoratori di Venezia. Molto probabilmente diventerà un carpaccio di branzino. La sorpresa per rara pescata è motivata dal fatto che, in questo periodo, i branzini stanno formando le bottarghe e si dirigono per depositare le loro uova verso le coste istriane. (an.bo.)

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