La rassegna “Voci di guerra” va a Bologna

DUINO AURISINA. Il 2014 porta una nuova e appassionata tappa della mostra “Voci di guerra in tempo di pace”, che stavolta sbarca al Museo civico del Risorgimento di Bologna. Inserita nel progetto...

DUINO AURISINA. Il 2014 porta una nuova e appassionata tappa della mostra “Voci di guerra in tempo di pace”, che stavolta sbarca al Museo civico del Risorgimento di Bologna. Inserita nel progetto “Ermada1914/2014” l'allestimento resterà esposto dal primo febbraio al 9 marzo, grazie alla collaborazione con le istituzioni locali. Durante il primo conflitto mondiale, il monte Ermada, con le sue tre cime e i suoi 323 metri d'altezza, costituì un insuperabile baluardo contro il quale si infransero gli sforzi dei soldati italiani. L'esercito austro-ungarico lo aveva infatti trasformato in una munitissima e agguerrita fortezza, dotata di artiglierie. Merito del lavoro infaticabile dei volontari della Società alpina delle Giulie, parecchie delle strutture all'epoca realizzate sono riemerse dalla vegetazione e quindi risistemate. Per rendere visibile e pubblico tale silenzioso lavoro, come pure l'intervenuta riqualificazione delle trincee, l'Ermada Flavio Vidonis ha promosso, con il patrocinio di Comune e Provincia, la nuova mostra a Bologna. Un percorso espositivo che si presenta ancora una volta rinnovato e aggiornato rispetto alle passate edizioni svoltesi al castello, al Borgo Hermada di Terracina, a Milano, Grado, Medeazza, Visogliano, Treviso e Monfalcone, per un totale di oltre 30mila presenze. Il pubblico potrà osservare documenti, cimeli, immagini e uniformi, oltre a un plastico interattivo del monte Ermada così come appariva nel 1917. (ti.ca.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo