La ricerca sul cervello scende in piazza a Trieste

TRIESTE L’associazione de Banfield scende in piazza. E lo fa letteralmente. Infatti, fino a domenica 17 marzo i professionisti della storica realtà triestina, da 35 anni al servizio delle persone anziane fragili, opereranno in una struttura modulare allestita in piazza della Borsa, ogni giorno dalle 9 alle 19.
Tra le varie attività, spicca un ciclo di conferenze dal titolo “Il cervello scende in piazza”, dedicato al tema dell’invecchiamento attivo. Verranno offerti anche esercizi di stimolazione cognitiva, consulenze personalizzate e informazioni sull’assistenza a domicilio e il caregiving.
«Siamo qui – ha spiegato la vicepresidente Mariella Magistri – per celebrare la “Settimana del Cervello”, una campagna globale di sensibilizzazione per favorire il sostegno alla scienza del cervello.
Le conferenze saranno rivolte essenzialmente ai familiari di persone con deficit cognitivo: una situazione che può essere difficile da accettare, soprattutto se non si hanno le coordinate psicologiche per poterla gestire. Si parlerà di consapevolezza di sé e verranno suggerite strategie operative per attivare il cervello e gestire la persona con deficienze cognitive».
In serata si è svolto l’incontro “Invecchiare bene e con energia” con Maria Luisa Princivalli, matematica e cofondatrice dell’Università della Terza Età “Danilo Dobrina”.
Giovedì alle 18 ci sarà la conferenza “Mangi con il cervello! ” , in cui la biologa nutrizionista Chiara Modricky parlerà dei cibi che possono agevolare il benessere della mente. Venerdì, alla stessa ora, il neurobiologo Enrico Tongiorgi descriverà “Il cervello attraverso le diverse età”, mentre sabato alle 18. 30 ci sarà l’incontro “Musica, percorsi terapeutici e cervello” con la musicoterapeuta Chiara Maria Bieker.
«Domenica alle 16. 30 – ha concluso Magistri – si parlerà di “Allenamento del cervello, tra metodi tradizionali e realtà immersiva”: l’enigmista Giorgio Dendi e il creative technologist Antonio Giacomin spiegheranno come le esperienze ludiche e le tecnologie possano risvegliare impulsi, ricordi ed emozioni». Sempre domenica dalle 10 alle 12 Giacomin farà sperimentare la sua particolare tecnica con i visori Vr di realtà virtuale e immersiva.
La partecipazione agli appuntamenti, co-organizzati dal Comune di Trieste e con il contributo della Fondazione Finney, è libera e gratuita. —
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