La roccaforte rossa dedicherà una piazza a Berlinguer

La roccaforte rossa della Bisiacaria conferma e rilancia. Conferma la storica Festa dell’Unità che si tiene al parco di Dobbia. Rilancia con la proposta di introdurre nella toponomastica comunale la figura di Enrico Berlinguer.
Il parcheggio-piazzale accanto alla Farmacia comunale di via Trieste a Staranzano, vicino all’ex sala Montes, potrebbe infatti essere intitolato alla figura di Enrico Berlinguer, segretario del Partito Comunista italiano dal 1972 al 7 giugno 1984, data della sua scomparsa. È quanto propone in una mozione il gruppo consiliare Sinistra per Staranzano a firma di Matteo Negrari e Riccardo Faraone che verrà presentata nel Consiglio comunale convocato alle 19 di lunedì.
A Staranzano ci sono altre strade dedicate a politici nazionali come Antonio Gramsci e Alcide De Gasperi, ma anche locali come gli ex sindaci come Ottone Zanolla e Albano Corbatto. «Chiediamo di dedicare quest’area a Berlinguer - spiega Negrari - dopo una manutenzione straordinaria del sito, altrimenti chiediamo di individuare un altro luogo. A 35 anni dalla morte di Enrico Berlinguer - aggiunge Negrari - il sentimento di nostalgia e di rimpianto nei confronti della sua figura è ancora forte e palpabile».
«Sull’argomento – spiega dall’opposizione Massimo Bruno capogruppo di Staranzano al Centro – prima di decidere cosa votare dobbiamo ancora confrontarci con la Lega Salvini. Credo invece che ci siano argomenti più importanti di questo che dovremo affrontare come il Dup del prossimo triennio».
Non a caso poi è stato scelto il luogo dell’intitolazione. Dal 1946 diversi partigiani e militanti del territorio crearono un punto nel centro del paese come riferimento aggregativo e culturale, oltre che politico e cioè la sala Montes di via Trieste. Un luogo che ha cambiato diverse destinazioni d'uso, prima sotto la gestione della Compagnia Spettacoli Popolari, poi come circolo dell'Arci. Dal secondo dopoguerra, ha sfruttato fin da subito la presenza al suo interno di una grande sala, che fungeva da cinema (cinema Edison), uno dei più grandi del territorio per quel tempo. É stato poi anche ristorante, luogo di riunioni ed eventi culturali. Al primo piano si sono susseguite la sede del Pci prima, poi del Pds e dei Ds fino al loro scioglimento, oltre a divenire sede dell'Auser, dello Spi Cgil, del coro Edi Forza e di molte altre attività culturali. Quanto al piazzale individuato per l’intitolazione a Berlinguer come non ricordare all’incidente occorso all’ex sindaco Franco Brussa, travolto da un lampione. —
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