La scuola di Brazzano ha un parco giochi

CORMONS. Lo sforzo unitario di 11 aziende e decine di genitori, e l’intero plesso della scuola in lingua slovena di Brazzano ha potuto beneficiare ieri di un nuovo parco giochi. L’inaugurazione della nuova area-giochi nel giardino della scuola è avvenuta alla presenza di un centinaio di genitori e delle autorità civili e scolastiche. Il sindaco Luciano Patat ha parlato di «orgoglio»: «La scuola dell’infanzia e quella elementare in lingua slovena di stanza qui a Brazzano negli ultimi anni è cresciuta esponenzialmente - ha evidenziato - e non può che farci piacere: qui i bambini studiano le nostre tre lingue, italiano, sloveno e friulano e sono la dimostrazione vivente che ogni confine mentale è stato abbattuto». Una sessantina i bambini che frequentano le due scuole, tra infanzia ed elementare: «Quasi tutti i bambini che frequentano i nostri istituti sono monolingua italiana - ha raccontato la preside Elisabetta Kovic - significa che oggi chi iscrive il proprio figlio a una scuola in lingua slovena non appartiene più solo alla minoranza linguistica. Oggi anche chi ha sempre e solo parlato italiano in famiglia viene da noi: ed il prossimo anno avremo una prima classe di 12 bambini». Il nuovo enorme gioco che campeggia nel giardino della scuola è stato donato da 11 aziende: l’iniziativa è nata su volontà dell'associazione Genitori del polo scolastico in lingua slovena.