La scuola Waldorf apre le porte ai genitori
Sabato pomeriggio a Borgnano le insegnanti presenteranno i temi caratteristici del piano di studi

2010.05.27 SCUOLA BORGNANO
CORMONS. Una realtà nella quale si formano attualmente una settantina di scolari, capace di promuovere una tipologia didattica di insegnamento diversa da quella tradizionale. È la scuola steineriana di Borgnano, che questo sabato, dalle 15.30, apre le porte della propria materna e delle classi dalla prima all’ottava (equivalenti alle classiche elementari e medie) per far conoscere la pedagogia Steiner-Waldorf. Le insegnanti presenteranno alcuni temi caratteristici del piano di studi, e come ciò venga modellato nelle diverse fasi di sviluppo del ragazzo a seconda dell'età. L’iniziativa è solo la prima di tutta una serie di eventi che tra gennaio, febbraio e marzo vedranno la scuola al centro di diversi seminari e incontri.
Venerdì 26 gennaio, alle 20.30, la scuola ospiterà una conferenza a cura di Claudia Scala dal titolo “I dodici sensi nell’evoluzione dell’uomo-Percezione di sé, del mondo, della comunità umana”, mentre altri momenti di approfondimento su fiabe, acquerelli, euritmia artistica, storia dell’arte e altri temi ancora saranno proposti dal 3 febbraio in poi. La scuola steineriana di Borgnano è una delle due di questo tipo presenti in provincia di Gorizia (l’altra si trova a Sagrado): «I nostri ragazzi provengono davvero da tutta la regione - conferma l'insegnante Fulvia Cantarut - oltre che da tutto l’Isontino. Arrivano dalle province di Udine e Trieste per seguire il nostro metodo. I nostri insegnamenti pedagogici si basano sulle teorie antroposofiche: promuoviamo inoltre comportamenti virtuosi come ad esempio la biodinamica in agricoltura. Siamo presenti a Borgnano dal 2001 ed in questi anni abbiamo creato nella struttura di proprietà del Comune, dove ci troviamo in affitto, una stanza dedicata alla pratica dell'euritmia, realizzata grazie a donazioni private». La scuola è gestita dalla cooperativa Educare Waldorf Fvg. «L’insegnamento di tipo steineriano è ormai sempre più diffuso in Italia, così come in tutto il resto del mondo - aggiunge Cantarut - e soprattutto nel Nord Italia ha un seguito sempre maggiore». Ma cosa propone esattamente la scuola ad ispirazione steineriana? «Una pedagogia e una didattica che educano attraverso l’arte e la gioia di imparare in movimento», spiega uno dei volantini dell’istituto, dove è presente anche una mensa biologica con menu vegetariano.
(m.f.)
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