La sede dei sodalizi nel vecchio asilo di Borgo Salomon
CERVIGNANO. Sarà l’ex asilo di Borgo Salomon la nuova casa delle associazioni di Cervignano. Almeno nelle intenzioni del sindaco uscente Pietro Paviotti, che ha individuato nell’asilo dietro la scuola di via Roma la struttura per risolvere la carenza di spazio lamentato dalle associazioni di piazza Unità. «Quell’edificio è stato messo in sicurezza e il tetto è stato ristrutturato – afferma Paviotti –: l’ex asilo può dunque essere la sede ideale delle associazioni, in una posizione strategica, centrale e vicina alla biblioteca e alla Casa della Musica, che già rivestono una funzione culturale importante. Bisognerà vedere se il sindaco che mi succederà porterà o meno avanti questo progetto».
A un mese dalle elezioni, tutti i progetti potrebbero essere rivisitati, compresa la nuova casa delle associazioni. Si pone in perfetta sintonia con Paviotti, il candidato sindaco Gianluigi Savino, assessore ai Lavori pubblici uscente: «Crediamo che l’ex asilo sia la sede ideale per le associazioni: anche l’interno della struttura dovrà essere interamente ristrutturato prima di diventare funzionale». Dopo Savino, tra gli altri quattro candidati sindaci, per ora l’unico ad essersi espresso sulla carenza di spazi per le associazioni è Antonio Rossetti, secondo cui la loro sede dev’essere individuata nella palazzina di Comando della caserma Monte Pasubio. A vivere il problema, soprattutto le sei associazioni che si dividono la sede di piazza Unità: proprio di recente hanno ammesso di sentirsi “soffocare” lì dentro. Nella sede, adiacente all’Ufficio del Giudice di Pace, in effetti ci sono due stanze e un corridoio, per 50 metri quadri di spazio (alla grande). Tutto ciò non vuol dire che in questi anni il Comune non abbia fatto niente per dare alle associazioni spazi dignitosi: «Innanzitutto bisogna precisare che tutte le associazioni hanno una sede - puntualizza Paviotti -. E poi all’Auser è stata data la vecchia biblioteca di via Caiù, allo Sci Club, all’Enpa e all’Avis (che ospita l’Anpi) sono stati dati gli ex bagni pubblici del Mesol. E ancora, i locali di via Trieste (acquisiti dal Comune un cambio delle due palazzine di via della Turisella date all'Ater), sono diventati non solo la sede di Ausa Multiservizi e Bluenergy, ma anche delle associazioni d’Arma trasferite dall’ex caserma di via Garibaldi, oltre che dei Veterani dello Sport». Infine l’Ute ha trovato “casa” in via Zorutti, con le lezioni che si tengono anche alla scuola medie, al Centro civico, nella Casa della musica e in biblioteca.
Elena Placitelli
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