La seppia di Zara da quattro chili

ZARA. Forse non è il più grande in assoluto di quelli pescati nelle acque dell'Adriatico, ma certamente l'esemplare di seppia venduto in questi giorni a Zara può considerarsi tra i pesi massimi della categoria. Lo scorso weekend il gigantesco mollusco, del peso di ben 4 chilogrammi, è stato posto in vendita di fronte ad un negozio di alimentari nel rione di Puntamica. Assieme al bestione, che da solo occupava la superficie di una cassetta di pesce, erano sistemate anche un paio di seppie di dimensioni normali, 2 o 3 etti e nulla più.

La commessa non ha voluto rivelare il nome del pescatore, limitandosi a dire che l'enorme seppia è finita nelle maglie di una rete calata poco al largo dell'isola di Puntadura (Vir in croato), nell'arcipelago di Zara. Al momento della vendita era ancora freschissima, mutava il colore della pelle e muoveva lentamente i tentacoli. Se l'è portata a casa uno zaratino, al prezzo di 60 kune (sugli 8 euro). In totale è costato dunque 240 kune (32 euro), cifra sicuramente non proibitiva visto che le seppie fresche, quelle adriatiche, costano nelle pescherie istriane, quarnerine e dalmate tra le 80 e le 100 kune (10,8-13,5 euro).

I giornalisti hanno voluto contattare un esperto in materia, il professor Alen Soldo, docente al Dipartimento per gli studi del mare dell'Ateneo spalatino: «Nella letteratura specializzata - ha puntualizzato - si rileva che la seppia può crescere in Adriatico fino a 49 centimetri di lunghezza e arrivare al peso di 4 chili. Siamo dunque di fronte a misure da primato o giù di lì. Finora erano state pescate, anche se raramente, seppie adriatiche tra i 3 e i 4 chili. L'esemplare zaratino è davvero gigantesco, rappresenta qualcosa di raro ma non costituisce una sorpresa in assoluto per il sottoscritto». Ha aggiunto che la vita media della seppia non supera i 12 mesi, anche se ci sono molluschi che riescono ad arrivare ai 2 anni. «Dopo la nascita, e in pochi mesi, questo animale arriva a toccare il peso di 1 chilo e mezzo, qualcuno raggiunge invece i 3 chili. Ciò dipende dalla zona da cui provengono, dalle condizioni di crescita e dall'alimentazione».

Da sottolineare che i fondali dell'isola di Puntadura rappresentano l'habitat ideale per le seppie: sono sabbiosi e fangosi, con macchie di posidonia. La pesca dell'esemplare XXL è avvenuta proprio alla vigilia della stagione delle seppie, del periodo in cui questi molluschi risalgono dalle acque profonde per portarsi in prossimità della costa, dove avviene l'accoppiamento e la deposizione delle uova.

(a.m.)