La sfida nell’arte del flambé sull’Isola è tutta al femminile

Il 7 e 8 all’Astoria di Grado: sedici le squadre iscritte provenienti da tutta Italia Per la prima volta partecipa anche una formazione straniera, quella ungherese



Aumenta ancora il numero delle squadre partecipanti alla nuova edizione – la quarta – de “Le Donne nell’Arte del Flambé” promossa dalla sezione Trieste-Gorizia dell’Amira, l’associazione nazionale dei maître. Per questa nuova manifestazione che vuole valorizzare la professionalità delle donne maître, aspiranti tali o studentesse di istituti alberghieri, chef de rang e amirine, la scelta è caduta sulla frutta.

Ogni squadra dovrà pertanto elaborare alla fiamma un piatto a base di frutta (oltre a quella che potranno portarsi appresso le concorrenti, sarà utilizzata quella del territorio locale). Contestualmente una componente della squadra dovrà preparare un centro tavola sempre fatto con la frutta, mentre un’altra componente della formazione dovrà illustrare l’abbinamento con il vino.

A giudicare le performance sarà anche quest’anno una giuria di sole donne (esperte, giornaliste, sommelier) guidata dalla Grande Maestra Pierrette Rassati. Siamo ormai a pochi giorni dal via della gara e si contano 16 squadre iscritte (un paio più dello scorso anno). Arrivano da tutt’Italia, dalla Sicilia al Piemonte e non mancherà nemmeno una squadra straniera. Quest’anno sarà assente, per la prima volta, a causa di problemi di disponibilità delle partecipanti, la squadra del Ticino ma sarà invece presente per la prima volta una squadra dell’Ungheria. Le squadra italiane che hanno confermato la partecipazione sono Bari-Puglia, Basilicata, Cefalù, Ferrara, Genova, Milano-Laghi, Montecatini Terme, Piemonte Orientale, Ragusa Barocca, Roma-Lazio, Sicilia Centrale, Trentino Aldo Adige e le formazioni regionali delle sezioni di Pordenone, Udine e Trieste-Gorizia. L’importante manifestazione della quale sono mesi ormai che se ne parla a livello nazionale e internazionale con risvolti promozionali importanti, si svolgerà all’Astoria nell’arco di due giornate, come sempre il 7 e l’8 marzo. Proprio alla sera della festa della donna, ci sarà la proclamazione della vincitrice nel contesto di una serata di gala che si concluderà con la 22^ edizione della Parata delle Lampade (attrezzo utilizzato dai maître per preparare le pietanze alla fiamma davanti ai commensali): prevede la flambatura in contemporanea con la Quintessentia della Nonino di una speciale crepes da parte di tutte le donne partecipanti alla gara, dessert che sarà offerto a tutti i partecipanti alla serata. Le gare sono aperte al pubblico che avrà anche modo di votare per scegliere la squadra ritenuta migliore di ogni giornata. Il programma della manifestazione sostenuta da Comune, Regione, Promoturismo, Fondazione Carigo, Bcc Staranzano e Villesse e con la collaborazione della Git, prevede le prove delle concorrenti dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 18 del 7 marzo. Nella stessa mattinata è prevista anche la cerimonia di apertura con l’intervento delle autorità. L’8 marzo invece gare solamente al mattino dalle 8.30 alle 13 mentre nel pomeriggio i partecipanti, compresi gli accompagnatori e la stampa, avranno modo di effettuare una suggestiva escursione in laguna.

In serata, dunque, la grande conclusione e la cerimonia di premiazione con l’assegnazione del prestigioso premio dedicato a Maria Luisa Speri, la prima Grande Maestra deceduta prematuramente diversi anni fa.—



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