La Sgt rinuncia, il PalaCalvola torna al Comune
Gestione diretta del Municipio, porte riaperte al basket e agli alunni del Nordio

Per Comune e Sgt sono ore di disgelo. Di nome e di fatto. A beneficiarne - in attesa che dalle elezioni del 28 novembre esca un nuovo direttivo legittimato a cercare di rilanciare una polisportiva in dichiarato stato d’affanno - sono i frequentatori abituali della sede di via Ginnastica, dove dopo sei mesi AcegasAps ha riallacciato il gas, e quelli del PalaCalvola, inutilizzabile da inizio ottobre, quando la stessa multiutility staccò anche le forniture di acqua e gas, ma che a giorni dovrebbe riaprire i battenti con l’amministrazione municipale come gestore diretto al posto dell’associazione sportiva.
Nelle palestre di via Ginnastica è dunque tornato il riscaldamento per consentire di nuovo il regolare svolgimento delle attività tanto agli anziani della Pro Senectute quanto ai giovani della scuola media Divisione Julia e agli stessi iscritti della Sgt, seppur rimasti in pochi, ai corsi di scherma, danza, arti marziali e pallacanestro femminile. Le temperature piuttosto miti di questi ultimi giorni, va riconosciuto, hanno edulcorato la pillola. Lì sì, ma non al palazzetto Azzurri d’Italia di San Vito, dove invece non entra più nessuno da quasi un mese. Inghippi burocratici permettendo, e mettiamoci pure in mezzo il ponte dei Santi, nel giro di una settimana però anche sul PalaCalvola dovrebbe ripiombare un’aura di normalità, a cominciare dalle ore di ginnastica per gli studenti dell’Istituto d’arte Nordio, che in questo periodo hanno spesso dovuto ”surrogare” il tempo dedicato al movimento con lezioni teoriche di educazione fisica in classe.
E qui non si tratterà di un ripristino a tempo determinato in attesa degli eventi, come in via Ginnastica, bensì definitivo: la gestione, infatti, come detto passa di mano dalla Sgt al Comune, che peraltro del palazzetto è proprietario. Anche le ragazze del basket della stessa Ginnastica Triestina potranno rimettere piede su quel parquet per allenamenti e partite, sempre che la loro società riconosca al Municipio l’affitto di spazi che, per le note difficoltà economiche, non è riuscito a gestire in vece dell’amministrazione Dipiazza. «Applicheremo le normali tariffe vigenti ad esempio per il PalaChiarbola, noi non buttiamo fuori nessuno», precisa Lippi.
Decisivi, per superare questa fase di stallo, si sono evidentemente rivelati i recentissimi contatti informali tradotti poi in comunicazioni ufficiali tra il vicesindaco e assessore allo Sport Paris Lippi e il presidente della Sgt Carmelo Tonon. Il primo infatti si era proposto come mediatore con AcegasAps proprio per la riattivazione del gas nel quartier generale di via Ginnastica, il secondo si era impegnato di riflesso a rinunciare formalmente all’appalto per la gestione del PalaCalvola, agevolando l’iter di ripresa in carico della struttura da parte del Comune.
Questa settimana la prima pietra è stata posta con un fax giunto negli uffici di piazza Unità lunedì, con il quale Tonon aveva proposto ad AcegasAps tramite il vicesindaco il pagamento di due quote da 10mila euro («la prima subito» e «la seconda entro il 15 novembre») per poter tirare avanti con il riscaldamento acceso almeno fino alle elezioni di fine novembre. Risposta positiva. Ecco che mercoledì sera è arrivata un’altra missiva, mittente Sgt, che comunicava la disdetta della gestione del PalaCalvola.
«Domani mattina (oggi, ndr) i tecnici del Municipio e i referenti della Ginnastica si incontreranno alle 9.30 per chiudere», annuncia il vicesindaco. «Dopo un sopralluogo alla struttura - prosegue il vicesindaco - ci consegneranno le chiavi e a quel punto scatteranno la voltura per l’utilizzo della palestra da parte del Nordio e l’attivazione di un nuovo contratto per i consumi con AcegasAps, stipulato per l’appunto dall’amministrazione comunale».
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