La stagione di prosa parte con l’omaggio a Franz von Suppè

Si apre domani, alle 20.45, la nuova stagione di prosa a Grado, promossa dal Comune e dall’Ente teatrale regionale.
Di scena la compagnia dell’Associazione internazionale dell’operetta, che proporrà “Un calicetto con Suppè”, uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Maurizio Soldà, che salirà sul palco assieme al tenore Andrea Binetti, alla soprano Marianna Prizzon e sarà accompagnato dalle parole di Rossana Poletti e dal pianoforte di Antonella Costantini.
Ma chi è il “Suppè” citato nel titolo dell’opera? Si tratta di Francesco Ezechiele Ermenegildo cavalier di Suppè-Demelli, nato a Spalato nel 1819, che visse l’infanzia a Zara per poi trasferirsi a Padova a studiare giurisprudenza.
Suppè era nipote di Donizetti e sin da giovanissimo esternò la sua grande passione per la musica, tanto che nel 1832 venne eseguita a Zara la sua prima composizione. Tra le tante cose spicca indubbiamente il fatto che Suppè fondò nella capitale austriaca (dove si era trasferito ancora giovane dopo la morte del padre) l’operetta viennese.
Lo spettacolo che viene proposto a Grado è, dunque, il racconto della sua figura, in chiave divertente e allo stesso tempo celebrativa delle migliori arie tratte dalle composizioni delle sue operette.
Per informazioni si può contattare la Biblioteca Falco Marin allo 043182630, oppure si possono consultare i siti del Comune e dell’Ert.
(an.bo.)
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