La Vespa, più che uno scooter un simbolo e un oggetto di culto

La Vespa. Un mito. Un oggetto di culto. Un'icona dell'Italia nel mondo. Un mezzo che ha rappresentato per molti la libertà. E' stata il simbolo della ripresa di una intera nazione nel secondo...

La Vespa. Un mito. Un oggetto di culto. Un'icona dell'Italia nel mondo. Un mezzo che ha rappresentato per molti la libertà. E' stata il simbolo della ripresa di una intera nazione nel secondo dopoguerra. Ideata e creata negli stabilimenti che fino a qualche tempo prima produceva motori militari, questo mezzo ha saputo rapire il cuore di milioni di italiani e non solo, sia per la sua funzionalità che per quel design semplice ed allo stesso tempo innovativo. La Vespa nasce ufficialmente il 14 marzo1946, dalla determinazione di creare un prodotto a basso costo e di largo consumo. Era quindi un mezzo che tanti potevano permettersi e tutti potevano guidare. Il primo modello infatti costava più o meno 55.000 Lire (lo stipendio medio di un operaio era di 10.000 Lire). Ancora oggi questo mezzo è molto apprezzato e amato. Affascina un po' tutte le generazioni: le persone di una certa età per i ricordi che fa rivivere e i giovani per le emozioni che trasmette quando si guida. Una volta che prendi in mano una Vespa questa ti entra nel sangue. Apprezzi tutto di lei. Dalla carrozzeria alla meccanica. Avere la possibilità di restaurare uno di questi mezzi è un'esperienza veramente unica e trovi ancora tutti i pezzi che ti possono servire per un suo completo rifacimento. Ed il bello è che con il passare del tempo questi motocicli, se ben conservati, acquistano sempre più valore al contrario dei moderni scooter.

Già dai primi anni della sua nascita il mito "Vespa" spinge molti appassionati ad associarsi. Si creano così i primi "Vespa Club". Nel 1951 alla Giornata Italiana della Vespa accorrono ben 20.000 Vespisti! Questa manifestazione si svolse contemporaneamente in 12 città italiane, tra cui Trieste. Qui 1.200 Vespe si ritrovarono a S.Giusto, luogo che diventerà un punto di riferimento per le future manifestazioni triestine. Oggi i Vespa Club sono sparsi un po' in tutto il mondo, in Europa, Asia e America. In Italia sono circa 35 i Vespa Club nazionali associati, 685 i Vespa Club locali e i soci sono oltre 31.000 in tutto il mondo.

Chi possiede una Vespa abitualmente partecipa ai raduni che vengono organizzati. Anche qui a Trieste ce ne sono diversi. Vi partecipano persone provenienti da varie parti dell'Italia ma anche sloveni, croati, tedeschi.

Girare per le vie cittadine, farsi ammirare in sella alla propria Vespa, vedere con quanta cura questi mezzi vengono tenuti e con quanto vanto se ne fa bella mostra è una cosa impagabile.

Daniele De Giorgi

II A istituto tecnico

Alessandro Volta

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