La zona rossa non ferma 30 aspiranti vigili urbani

A Monfalcone il Kinemax è tornato ad aprire, ma solo ieri mattina e per accogliere un altro concorso pubblico, quello indetto dal Comune per assumere quattro agenti di Polizia locale di categoria Pla e dare una risposta alle esigenze di organico del corpo.
Sono stati 30 i candidati, sugli 81 ammessi, che si sono presentati con anticipo davanti all’ingresso del multisala per affrontare la prova scritta. Le procedure per garantire la massima sicurezza ai partecipanti, alla commissione e al personale comunale, e non, nello svolgimento della selezione hanno visto non solo la misurazione, ormai canonica, della temperatura e l’igienizzazione delle mani, ma anche la consegna di una nuova mascherina chirurgica da indossare prima di entrare nell’atrio.
Per effettuare la registrazione, riducendo al minimo l’esposizione, un’addetta ha effettuato l’operazione rimanendo dietro il vetro di una delle casse del cinema, ormai chiuse da fine ottobre. I candidati sono poi stati fatti accomodare nella sala 1, che con i suoi 388 posti, ha garantito tutto il distanziamento fisico necessario. «Nel caso in cui gli 81 ammessi ci fossero stati tutti, avevamo a disposizione anche altre due sale, in modo da distribuirne al massimo 30 in ciascuno spazio», ha spiegato il segretario generale del Comune di Monfalcone Luca Stabile. Il Comune ha chiesto in ogni caso chiarimenti e si è attenuto alle indicazioni del Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Alle spalle i 30 partecipanti allo scritto, di cui 2 donne (sulle 18 ammesse alle selezioni), avevano già messo la prova pratica, svoltasi nel campo sportivo di via Boito. «Tutti hanno superato il test di efficienza fisica, consistente in una serie di piegamenti e corsa per un chilometro», ha spiegato il comandante della Polizia locale, Rudi Bagatto, componente della commissione del concorso, come il segretario generale.
Quasi tutti decisamente giovani, 29 dei 30 partecipanti sono arrivati ieri a Monfalcone dall’Isontino e dal resto del Friuli Venezia Giulia, con un solo candidato, della decina ammessa, proveniente da fuori regione. L’inasprirsi delle restrizioni e, soprattutto, la ripresa dei contagi potrebbe quindi aver scoraggiato qualche aspirante vigile urbano, al di là dei contenuti della prova scritta da superare (con punteggio massimo di 30 e minimo, per l’accesso all’orale di 21), in vista del colloquio orale finale.
Per il Kinemax, che lo scorso luglio accolse 321 partecipanti alla pre selezione del concorso per l’assunzione di sei istruttori amministrativo contabili (di categoria C), quella di ieri è stata l’opportunità di essere in attività. In attesa di una ripresa delle proiezioni che, di fatto, i gestori non si attendono ora prima di fine aprile-inizio maggio (subito dopo l’assegnazione degli Oscar). In questi mesi il multisala ha comunque offerto lo spazio necessario anche a un paio di assemblee condominiali. —
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