Lancio col paracadute nella Grotta Gigante

È una delle iniziative per promuovere il sito turistico, che nel 2012 ha registrato risultati lusinghieri

Poco meno di 80mila visitatori nel 2012, con un aumento di circa 3mila unità rispetto al 2011 e di 15mila sul 2008. Questo il più che lusinghiero bilancio delle presenze registrate lo scorso anno alla Grotta Gigante, delineato ieri da Alessio Fabbricatore, direttore della struttura, in una conferenza stampa di concerto con l'Assessorato regionale per le attività produttive, retto da Federica Seganti. «La Grotta Gigante si propone come uno dei poli turistici di maggiore fascino del Friuli Venezia Giulia - ha detto - e i dati lo confermano. Li abbiamo selezionati per una visione di dettaglio e si è evidenziata una presenza particolarmente importante di austriaci e tedeschi che, assieme, rappresentano il 45% del totale dei visitatori stranieri».

«Per questo motivo - ha aggiunto - sarà fondamentale migliorare ancora le presenze nelle fiere dedicate al turismo e organizzate in quei Paesi, anche grazie alla collaborazione con la Turismo Fvg». Se il bilancio 2012 è eccellente, il 2013 si presenta ricco di novità per la Grotta Gigante. Ai primi di maggio un saltatore italiano, “David”, effettuerà un lancio col paracadute mai tentato prima: dall’ingresso nel vuoto della grotta. «Saranno sistemati dei pendoli sopra l'ingresso con una piattaforma dalla quale spiccherò il volo – ha spiegato - che sarà di 98 metri. I primi 30 saranno affrontati senza apertura del paracadute». Ieri è stata anche presentata la nuova pista ciclabile che unisce, a cavallo del confine, la Grotta Gigante con quella di San Canzian in Slovenia. «È un percorso turistico per mountain bike – ha spiegato Rosana Cerkvenic, della Direzione del Park Skocianske Jame - lungo 25 chilometri in Slovenia e 20 in Italia». Bartolomeo Corsini, direttore del Centro sperimentale di cinematografia della Lombardia, ha infine presentato lo spot di 30 secondi che farà parte della campagna di promozione per la Grotta Gigante. «Questa cavità – sottolinea - crea stupore fin dal primo impatto visivo. Nel nostro breve filmato abbiamo cercato di riprodurre tale impatto emotivo». Federica Seganti ha fatto la sintesi dell’appuntamento, spiegando che «è fondamentale dare risalto alla bellezza della Grotta Gigante, che ha una duplice valenza, da un lato scientifica, perché permette di effettuare studi di notevole importanza, dall'altro turistica, in quanto richiamo per decine di migliaia di visitatori. Per questo continueremo a sostenere tutte le iniziative che la riguardano».

Ugo Salvini

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